Kevin Manfredi nella top ten dopo l’infortunio alla spalla

"Non volevo compromettere il resto della stagione. Mi sono confrontato . con i medici a ogni visita".

Kevin Manfredi nella top ten dopo l’infortunio alla spalla

Kevin Manfredi nella top ten dopo l’infortunio alla spalla

Nella cattedrale della velocità, ad Assen in Olanda, sullo storico circuito del TT, si è svolto il quinto round del Motomondiale MotoE 2024 dove lo spezzino Kevin Manfredi, reduce dall’infortunio alla spalla del Mugello nell’impegno del Campionato Italiano, è comunque sceso in pista. Intanto ha superato i controlli medici effettuati prima e dopo ogni sessione di prove, poi, su un tracciato fisicamente impegnativo, Kevin è sceso in pista con l’intento di conquistare punti preziosi per il Campionato. È c’è riuscito, risalendo dalla 17ª posizione della griglia di partenza, fino a conquistare una sorprendente Top 10.

"Ho stretto i denti tutto il weekend e sofferto in silenzio – dichiara i –. Volevo comunque fare ciò che amo di più e dimostrare che non voglio mollare. Sono sicuro che ogni piccolo sacrificio verrà ripagato. Ovviamente, non volevo compromettere il resto della stagione, quindi mi sono confrontato con i medici durante ogni visita. Dopo il primo turno, in cui non riuscivo a frenare e fare i cambi di direzione, ero indeciso se continuare. Tuttavia, ho ritenuto giusto farlo per cercare di non perdere confidenza con la moto e di adattarmi al mio deficit fisico senza rischiare. Se non lo avessi fatto, non avrei portato a casa la 10ª posizione in gara 1 e i punti complessivi tra gara 1 e gara 2, che mi permettono di essere ancora in lotta per una buona posizione nella classifica finale". Manfredi lascia Assen con un 10º e un 15º posto, in vista del GP di Germania, si preannuncia un altro weekend probante. Da lunedì, poi lo spezzino riprenderà le sedute di fisioterapia e recupero insieme al suo preparatore DB Trainer per migliorare ulteriormente in vista della 8h di Suzuka.

Marco Magi