REDAZIONE LA SPEZIA

La casa per le vacanze è un bluff Famiglia truffata per 3.300 euro

Identificati e denunciati dai Carabinieri i due autori del raggiro. Consigli per non cascarci

Volevano trascorrere le vacanze di Natale e Capodanno a Cavalese, nel Trentino, ma la prenotazione online si è rivelata una truffa. Vittima una famiglia di Castelnuovo, che solo dopo aver versato i 3.300 euro per l’affitto ha scoperto la beffa. Ora i responsabili, un uomo di 34 anni e un giovane di 20, entrambi residenti nella provincia di Napoli, sono stati identificati e denunciati dai carabinieri della stazione di Castelnuovo. Dovranno rispondere di truffa e di uso di documenti falsi.

Era stata la stessa famiglia a rivolgersi ai militari, dopo aver visto sfumare soldi e vacanze del Natale 2019: dopo il pagamento il presunto locatore, contattato appunto tramite una piattaforma onbine, si era reso irreperibile. La casa era risultata inesistente mentre l’assegno era stato regolarmente incassato su un conto aperto presso una banca lombarda, utilizzando un documento falsificato.

Visto il proliferare delle truffe online, in modo particolare per le case vacanze, i carabinieri ricordano alcune accortezze per evitare di cadere in trappola. Intanto controllare che nell’annuncio online non siano state usate foto di repertorio ma scatti reali: gli annunci fraudolenti riportano spesso foto di abitazioni già pubblicizzate su altri siti; basta effettuare un controllo con un motore di ricerca. Quindi cercare nelle mappe online la strada indicata, per capire se l’immobile e la zona corrispondono all’annuncio. Ancora, valutare l’affidabilità dell’inserzionista, controllando da quanto è attivo, quanti gli annunci pubblicati e quanti ne ha online; verificare se il prezzo corrisponde a quelli del mercato; chiedere un appuntamento con l’inserzionista, versare solo una caparra e non inviare documenti personali. Infine, è bene effettuare pagamenti solo su Iban o con metodi tracciabili.