
La Liguria fa ancora una volta incetta di bandiere blu. Con 32 vessilli, la regione si conferma la prima regione d’Italia per località balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Il riconoscimento della Fee, la Foundation for Environmental Education, è andato ai Comuni spezzini di Framura, Bonassola, Levanto, Lerici e Ameglia, ai Comuni imperiesi di Bordighera, Sanremo, Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, San Lorenzo al Mare, Imperia e Diano Marina, ai savonesi Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure e Varazze, e ai Comuni genovesi di Camogli, Santa Margherita Ligure, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Moneglia. Un risultato che secondo il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti "certifica anche per quest’anno il primato della qualità delle nostre spiagge, sempre più indirizzate verso un turismo accessibile e sostenibile. Il nostro obiettivo è quello di tutelare e valorizzare il nostro territorio, che oggi, in questa fase di ripartenza, è pronto ad accogliere i turisti che sceglieranno la Liguria e le nostre eccellenze per trascorrere l’estate". La Liguria si conferma anche per ciò che riguarda gli approdi: 14 quelli premiati. Nello Spezzino, riconoscimento per il porticciolo di Porto Venere, per il Porto Mirabello e per Porto Lotti, nell’Imperiese per il Porto di Bordighera, di Marina degli Aregai, della Marina di San Lorenzo, e di Go Imperia. A Savona premiati il porticciolo di Marina di Andora, di Marina di Alassio, di Marina di Loano, la Vecchia Darsena di Savona, il porticciolo di Cala Cravieu a Celle Ligure, e la Marina di Varazze. Nel Genovese, premiato il porticciolo della Marina di Chiavari. "Anche i 14 approdi liguri premiati – ha aggiunto il presidente della Regione Liguria - dimostrano come la nostra portualità turistica sia in fase di espansione, con un consolidamento delle scelte di sostenibilità intraprese, garantendo anche la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale". "È una grande soddisfazione – dichiara l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino –. Conquistare nuovamente il primato delle Bandiere Blu non significa solo avere acqua limpida e cristallina dove fare il bagno ma anche garantire un insieme di servizi che pongono la nostra regione, come sempre, ai vertici del turismo balneare". "Il primato della Liguria è frutto anche di una qualità ambientale e delle acque di cui il turismo può usufruire – aggiunge l’assessore regionale all’Ambiente, Giacomo Giampedrone - e conferma il nostro ruolo chiave nel promuovere e sostenere l’avanzamento degli interventi nell’ambito della depurazione delle acque". Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa anche dalla Provincia della Spezia e dal Comune di Lerici, con l’assessore all’ambiente Claudia Gianstefani che sottolinea come sia "un risultato guadagnato sul campo grazie ad un sistematico lavoro di squadra. La bandiera blu non è solo un riconoscimento dell’eccellente qualità delle nostre acque, ma segno di un’offerta turistica balneare di assoluto spessore".