REDAZIONE LA SPEZIA

La nuova giunta è ormai pronta alla partenza

Il presidente Marco Bucci sta definendo la nuova giunta di Regione Liguria, con focus sulla sanità. Nomi e deleghe in discussione.

Il presidente Marco Bucci sta definendo la nuova giunta di Regione Liguria, con focus sulla sanità. Nomi e deleghe in discussione.

Il presidente Marco Bucci sta definendo la nuova giunta di Regione Liguria, con focus sulla sanità. Nomi e deleghe in discussione.

Niente riposo domenicale. Il presidente Marco Bucci vuole iniziare la nuova settimana di lavoro con le idee chiare e soprattutto con la giunta pronta. Ecco che la giornata odierna potrebbe essere quella definitiva per sciogliere gli ultimi dubbi e varare la nuova giunta di Regione Liguria. Un primo punto saldo della nuova formazione sarà la delega alla la sanità. Il nuovo presidente ha indicato come assessore il medico Massimo Nicolò. All’incontro di ieri era presente anche Claudio Scajola, sindaco di Imperia e zio di Marco che dovrebbe essere confermato assessore e “promosso“ vicepresidente. Sul tavolo della discussione anche la mancanza, per il momento di rappresentanti delle Province di Spezia e Savona. Sulla prima il nome gettonato è quello di Giacomo Raul Giampedrone premiato dai voti ma non dall’algoritmo degli scarti che lo ha escluso dai consiglieri eletti mentre Sara Foscolo potrebbe essere la rappresentante savonese. Gli altri nomi sono quelli di Luca Lombardi, Simona Ferro, Alessandro Piana, Alessio Piana e appunto Marco Scajola e Giacomo Raul Giampedrone. Ipotizzando dunque questa composizione a Nicolò andrebbe la sanità, Marco Scajola confermato all’urbanistica, stesso ruolo alla protezione civile coperto negli ultimo 9 anni per Giampedrone. Alessio Piana allo sviluppo economico e la “Blue Economy“ introdotta proprio dal nuovo presidente. Da definire i ruoli di Alessandro Piana, Luca Lombardi e Simona Ferro che potrebbe mantenere la delega allo sport. La presidenza del consiglio regionale passerebbe dallo spezzino Gianmarco Medusei, eletto consigliere, a Stefano Balleari.

Massimo Merluzzi