MARCO MAGI
Cronaca

La Passione di Valdipino. Quaranta figuranti in costume per rievocare la morte di Gesù

Non una semplice Via Crucis né una recita ma una vera e propria sacra rappresentazione . Appuntamento domani alle 21 nel centro storico. Organizza la Confraternita di San Michele.

La prima vera drammatizzazione della Passione si è svolta a Valdipino nel 2016, ambientata nel centro storico costruito attorno all’antica chiesa di San Michele. L’evento fu poi ripetuto, con tanto di coreografie, due anni dopo, per poi interrompersi a causa del Covid e ritornare, sebbene in versione ridotta, sul sagrato della chiesa di San Giovanni, con la partecipazione di monsignor Nuti, e poi allargarsi ad altri luoghi. Promossa dal Priorato diocesano delle Confraternite e organizzata dalla Confraternita di San Michele di Valdipino, domani a partire dalle 21, si svolgerà nel centro storico di Riccò del Golfo.

"Torna sul nostro territorio – spiega il sindaco Loris Figoli – dopo esser stata estesa in Val di Vara, con questa idea e volontà culturale di riprendere in mano il concetto di comunità allargata tra parrocchie dello stesso Comune (quello di Riccò ha concesso il patrocinio, ndr). Idea maturata nell’impegno pastorale del compianto parroco don Eugenio Calzetta, che operò in quella direzione alla fine degli anni ‘80 e fino alla sua morte nel 2015". I 40 figuranti sono provenienti da ben cinque diverse parrocchie: Riccò, Ponzò, Quaratica, San Benedetto e Mattarana. Dopo il successo delle precedenti edizioni, avvenute sempre con significative e gratificanti presenze di pubblico a Brugnato e a Corvara, la Passione vivente in costume verrà dunque nuovamente rappresentata in notturna la vigilia delle Palme, dal ponte romano fino all’Hospitium pauperum medievale di Riccò.

L’azione, che nelle parte iniziale toccherà gli angoli più suggestivi del paese, si concluderà con la crocifissione, che avverrà invece nel parco comunale, dove sarà allestito lo scenario del Golgota sul podio rialzato, di recente ultimato dal Comune. Copione e testi della Passione sono redatti da Alberto Zattera di Valdipino (anche regista e attore), in chiave di preparazione alle celebrazioni dei Misteri pasquali della ormai prossima Settimana Santa.

"Le varie scene saranno possibili ricorrendo a palcoscenici itineranti – spiega Zattera – , grazie alle scenografie allestite dalla confraternita lungo il percorso. Non sarà una semplice Via Crucis né una recita, ma una vera sacra rappresentazione interpretata da attori e figuranti’ in abbigliamenti e armature realizzate da Claudio Landucci, priore della Confraternita di Valdipino. I figuranti daranno volti, azioni, colori e voci ai diversi personaggi del dramma evangelico. Tutti i passaggi della Passione, durante il percorso, saranno intercalati e accompagnati da meditazioni e spiegazioni storiche, che permetteranno un’esperienza umana e religiosa senz’altro desueta. Chi vorrà assistere a questa edizione della Passione, si metterà dietro a Gesù, vivendo le fasi dell’orribile ‘congiura giudiziaria’ ordita contro chi, pur dichiarato innocente, verrà orribilmente flagellato e inchiodato sulla croce". Marco Magi