La pianta di marijuana?: "È per uso personale"

La difesa in aula di un giovane fermato dai carabinieri. Arresto non convalidato. e processo a ottobre.

La pianta di marijuana?: "È per uso personale"

In casa del 37enne i carabinieri. hanno trovato una pianta di marijuana: il suo avvocato ha sostenuto la tesi dell’uso personale (foto d’archivio)

In casa aveva hashish e marijuana essicata oltre a denaro e un coltello a serramanico. Ma anche cartine e tabacco pronte per confezionare le “canne“ per uso personale come ha dimostrato l’avvocato ottenendo la non convalida dell’arresto. Il trentenne santostefanese è stato arrestato dai carabinieri ma il giudice ha accolto la tesi difensiva del legale non convalidando il fermo e fissando il processo il mese prossimo. Il giovane è stato fermato in auto dai militari ma alla richiesta della presentazione dei documenti ha mostrato un certo nervosismo che ha quindi portato i carabinieri della compagnia di Sarzana alla perquisizione personale. All’interno di uno zaino hanno trovato il coltello, una buona quantità di cartine e di tabacco oltre a qualche centinaio di euro. Il controllo si è dunque spostato in casa del trentenne che ha spontaneamente indicato ai carabinieri il punto dove aveva sistemato un bilancino di precisione, stecche di hashish per una ventina di grammi, foglie di marijuana già essicate e anche un grammo di altra sostanza risultata poi essere cocaina. Inoltre nell’appartamento del giovane faceva bella vista anche una rigogliosa pianta di marijuana ancora da trattare. I carabinieri hanno dunque proceduto all’arresto del giovane incensurato ma nella direttissima che si è tenuta in Tribunale a Spezia il giudice Carolina Gagliano ha accolto la tesi del legale Michele Fiore del foro spezzino che ha ribadito l’uso personale di tutto lo stupefacente rinvenuto, ma negando alcuna attività di spaccio. Quindi il giudice non ha convalidato l’arresto ed ha fissato l’udienza a ottobre.

m.m.