Lo slogan è chiaro, proprio in questo ‘scivolo’ che ci sta portando nella stagione più calda: la salute non va in vacanza. Grande soddisfazione per il Comune di Lerici che promuove il progetto pilota proposto dalla Pubblica Assistenza di Lerici per l’attivazione di un servizio di guardia medica turistica nel territorio.
"Cittadini e turisti – spiega il sindaco Leonardo Paoletti – potranno beneficiare di una consulenza medica in loco sia con contatto telefonico che attraverso visite, nei mesi di luglio e agosto. Riteniamo di fondamentale importanza l’istituzione di questo presidio sia per i cittadini che per i nostri ospiti ma soprattutto per evitare che il 118 e l’ambulanza sia allertata in maniera impropria gestendo le situazioni". È stimato, infatti, che il 22% circa degli accessi al pronto soccorso si possa ritenere improprio ed evitabile. "Questo servizio - aggiunge Rodolfo Basadonne presidente Pa Lerici - consentirà un ulteriore triage in modo da non sovraccaricare il prezioso lavoro delle centrali operative dell’emergenza. Quest’anno il nostro sodalizio compie 125 anni e ci saranno eventi fino a fine dicembre. Abbiamo iniziato lo scorso sabato in piazza Brusacà a San Terenzo, con una giornata divulgativa e pratica sulle tecniche di soccorso e sono stati consegnati i diplomi ai nuovi volontari". Il servizio di guardia medica estiva sarà attivo per un totale di 20 giorni suddivisi nei mesi di luglio e agosto, dalle 14 alle 20 nella sede della Pubblica Assistenza. Il bando per l’individuazione dei medici verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito ufficiale del Comune.
"Siamo orgogliosi di poter offrire questo servizio – conclude Alessandra Di Sibio assessore alle politiche sociali – frutto di un lavoro di squadra con la Pubblica assistenza, che si dimostra sempre a disposizione della collettività e dell’amministrazione comunale per il benessere e la salute dei cittadini. Il primo passo per un servizio che mancava e che in un contesto turistico come il nostro è fondamentale, quando in stagione aumentano i frequentatori del borgo e si moltiplicano le necessità di intervento medico anche dovute alle alte temperature. Quest’anno partiamo con questa versione ‘demo’, per capire le reali necessità del territorio e poter poi proseguire con un servizio sempre più vicino alle esigenze".
Marco Magi