
Giocatore, mister e dirigente, ha legato la sua storia sportiva al Futura Ceparana
Una vita per la pallavolo. Grande cordoglio in provincia per la scomparsa di Alberto Sommovigo (nella foto), storico giocatore, allenatore e dirigente sportivo che ha legato la sua storia sportiva al Futura Ceparana. Sommovigo, spezzino, aveva 75 anni. Ex dipendente Oto Melara, aveva cominciato a giocare a pallavolo proprio nella squadra dello stabilimento. Un movimento all’epoca ancora pioniristico nello Spezzino, di cui Sommovigo diventa ben presto protagonista, ancora come giocatore nel ruolo di palleggiatore e poi come allenatore di bimbi e ragazzi.
La fusione fra l’allora società di Spezia con quella di Ceparana lo porta a quella che sarà la sua casa pallavolistica per tutto il resto della sua carriera sportiva. A Ceparana diventa direttore sportivo, i numeri dei tesserati crescono e arriverà a stringere una collaborazione con la Maxicono Parma, che a quell’epoca era il primo club in Italia. Molti i campionati giovanili vinti, anche diversi titoli regionali. Poi l’ultima rifondazione con la Pallavolo Futura Avis, anni in cui ha ricevuto la Rete d’oro, premio che la Federazione riserva ai dirigenti d’eccezione. Molti anche gli anni trascorsi nel comitato provinciale Fipav, dove è sempre stato molto attivo in particolar modo nel promuovere l’attività giovanile.
Quando si è ritirato come dirigente ha lanciato un progetto, Remember Volley, sulla storia della pallavolo spezzina. I funerali di Sommovigo lunedì alle 15 nella chiesa del Favaro.