La scomparsa di Aldo Guerrieri. Una vita dedicata ad arte e sociale

L'artista Aldo Guerrieri, regista e poeta, scompare a causa di una malattia incurabile. La sua vita e le sue opere vengono ricordate con affetto e ammirazione.

La scomparsa di Aldo Guerrieri. Una vita dedicata ad arte e sociale

Cordoglio in città per la scomparsa di Aldo Guerrieri, classe 1959, regista, coreografo e mimo

Un grande artista Aldo Guerrieri. Un regista, coreografo e poeta dell’anima, scomparso nel pomeriggio di lunedì, a causa di un male incurabile, che lo aveva colpito nel luglio dell’anno scorso e che non gli ha lasciato scampo. Poliedrico ed eclettico, di carattere forte, mimo fine, gentile e sensibile, un uomo che con l’arte ha plasmato la sua vita. Era nato alla Spezia il 25 aprile del 1959 ed aveva lavorato per scuole, teatri, carceri minorili, case di riposo, con tanti progetti nel sociale, che hanno lasciato il segno. Diplomato all’Istituto Malaspina di Pontremoli nel 1978, aveva frequentato nel 1982 la Scuola di Mimo a Parigi e due anni dopo si era laureato in Pedagogia all’Università di Genova proprio con una tesi intitolata ‘Il mimo come strumento didattico’. Nel 1987 aveva vinto una borsa di studio e partecipato, come attore e mimo, ad un seminario sul teatro a Dublino organizzato da ‘Intercultura Dublino’, ma lo ricordiamo anche nel 1993 quale ospite all’allora popolarissimo ‘Maurizio Costanzo Show’.

Fra i vari riconoscimenti che aveva ricevuto, ricordiamo nel 2019 il premio dell’associazione culturale ‘Pegasus Cattolica’ di Milano o nel 2021 il primo premio Città di Cattolica con il libro di poesie ‘E di nuovo mi ritrovo a piangere insieme al cielo’; ha anche pubblicato ‘Il Poeta Guerriero’ nel 2013, ‘Legami’ nel 2017, ‘Il Poeta Guerriero’, seconda raccolta nel 2019, ‘Trasformarsi’ nel 2020, e ‘Dunque parliamone di notte’ nel 2021. In numerose occasioni aveva proposto uno spettacolo, ‘Dottor Jekill e mister Hyde’ che tratta della violenza sulle donne, scritto e interpretato insieme alla compagna Paola Gaspari. "Ha lottato fino alla fine dei suoi giorni – dichiara affranta Paola – perché amava la vita e scrivere poesie". E tra i tanti pensieri di persone che onorano Aldo Guerrieri, quello della regista Fabrizia Fazi: "Un drammaturgo elegante e intelligente. Voglio ricordarlo mentre gioca con le stelle".

I funerali sono previsti oggi alle 16 nella cappella del cimitero di Pontremoli.

Marco Magi