REDAZIONE LA SPEZIA

La Spezia, 3 milioni per contenere i danni climatici

Il decreto legge Asset approvato ieri alla Camera prevede disposizioni urgenti per tutelare l'acquacoltura dai danni causati dai cambiamenti climatici. Quasi 3 milioni di euro nel 2023. La mitilicoltura spezzina è messa a dura prova da siccità e mareggiate.

Il decreto legge Asset approvato ieri alla Camera dei deputati prevede disposizioni urgenti a tutela di attività di acquacoltura, per contenere i danni dovuti ai cambiamenti climatici: a disposizione quasi 3 milioni nel 2023. "Inoltre – sottolinea Maria Grazia Frijia, deputato di FdI con l’approvazione dell’ordine del giorno che ho proposto con colleghi Cristina Almici e Marco Cerreto, abbiamo ottenuto un’ apertura da parte del Governo a considerare la grave situazione in cui versa il comparto della mitilicoltura. Da tempo i muscoli spezzini, sono messi alle strette dal perdurare di periodi di siccità e surriscaldamento del mare che, da maggio 2022, si alternano a violenti episodi temporaleschi e conseguenti mareggiate in tutta la regione, come in gran parte dell’Italia".