
Cosa sappiamo e cosa possiamo sapere al riguardo Per saperne di più sull’acqua che arriva ai nostri rubinetti, ci siamo rivolti al gestore dell’acquedotto per la provincia della Spezia, Acam-Iren, consultandone il sito web e contattando telefonicamente l’Ente, per chiedere una maggiore trasparenza e un più costante aggiornamento non solo su costi e tariffe, ma anche sulla qualità dell’acqua, tenendo conto della grande quantità di analisi che quotidianamente vengono condotte; nel sito, comunque, troviamo un documento molto dettagliato sulla qualità delle acque, presente anche sul sito del Comune della Spezia, accompagnato da una relazione del Laboratorio Centrale Acam: i dati non sono aggiornatissimi (2019), anche se ci danno comunque la misura delle caratteristiche tutto sommato buone della nostra acqua. Possiamo quindi berla tranquillamente? In linea di massima, sì, per quanto molto dipende anche dalle condutture che portano l’acqua dal contatore ai nostri rubinetti. Ci siamo informati anche sui pro e i contro dell’utilizzo di filtri da applicare ai nostri rubinetti, la cui funzione risulta efficace solo se la manutenzione e il ricambio del filtro avvengono con regolarità, altrimenti rischia di trasformarsi in un ricettacolo di microbi. Quanto, poi, all’acqua minerale in bottiglia, la qualità è certamente ottima, ma la grande quantità di plastica coinvolta nella sua distribuzione ci lascia perplessi sul suo utilizzo. Sarebbe bello tornare al vetro, che garantirebbe una minore impronta sull’ambiente, ma sappiamo anche quanto sia difficile modificare le abitudini collettive… Goccia dopo goccia, però, speriamo comunque di riuscirci.