
La pandemia non è riuscita a fermare l’appuntamento di beneficenza organizzato ogni anno dal ’Family Banker’ Fabio Boggio di Banca Mediolanum, in collaborazione con Afrodite Onlus della Spezia e Fondazione Mediolanum Onlus.
L’evento a sfondo sociale, finalizzato alla raccolta di fondi, si è svol to il 3 febbraio in veste digitale e con partecipanti “virtuali”, ma sempre attenti e generosi: grazie alle loro donazioni, un gruppo di giovani diversamente abili della provincia, individuati dalla Associazione Afrodite Onlus, potrà accedere al progetto “Agricoltura sociale”; l’iniziativa mira ad inserire dieci ragazzi con handicap psico-fisico e socialmente disadattati all’interno di alcune aziende agricole locali. Tre i relatori che si sono alternati illustrando i vari aspetti del progetto: Fabio Boggio, family banker dell’Agenzia di Banca Mediolanum di Viale Italia 399 alla Spezia, in qualità di organizzatore dell’evento, ha ricordato come il progetto sarà attuabile anche attraverso il generoso contributo economico di Fondazione Medioalnum Onlus che raddoppierà l’importo delle donazioni raccolte tra i partecipanti-benefattori. Il presidente dell’Associazione Afrodite, Mauro Bornia (nella foto), ha spiegato come le persone, attraverso l’agricoltura, soprattutto in questo periodo di isolamento forzato, possono sentirsi utili o “non di peso” alle famiglie, oltre che recuperare l’autostima. I destinatari del progetto potranno infatti vedere concretamente il risultato del loro lavoro in termini di produzione agricola, all’intero di alcune Aziende della Conferazione Italiana Agricoltori. "Recenti esperienze - dice il presidente della Cia Liguria di Levante, Alessandro Ferrante - hanno dimostrato l’efficacia dell’agricoltura sociale come strumento formativo ed educativo".