REDAZIONE LA SPEZIA

"L’altoparlante della stazione ci dà la sveglia all’alba" La protesta di Vernazza

I residenti lamentano l’eccessivo volume degli annunci al mattino presto "Situazione peggiorata i pochi mesi". Trenitalia risponde: "E’ tutto nella norma" .

"L’altoparlante della stazione ci dà la sveglia all’alba" La protesta di Vernazza

La sveglia suona presto, più o meno alle 5 del mattino al passaggio del primo treno: in quel momento l’altoparlante della stazione di Vernazza lancia i suoi avvisi ai pochi viaggiatori in attesa e al tempo stesso butta giù dal letto i residenti delle case vicino alla linea ferroviaria. Tutta gente abituata da anni a convivere pacificamente con il mezzo di trasporto più veloce e facile per spostarsi in una zona dalla viabilità difficile: ma i problemi sono emersi da qualche mese a questa parte, a quanto pare dopo l’introduzione di un nuovo sistema di altoparlanti all’interno della stazione. "Da quel giorno – raccontano alcuni abitanti del paese – è finita la nostra pace: tutte le mattine intorno alle 5 veniamo svegliati dagli annunci fatti a nostro avviso a volume molto alto", decisamente diverso dal tono di quelli fatti prima della sostituzione dell’impianto. "Siamo abituati da anni agli annunci della stazione, ma prima sentivamo la voce senza nemmeno capire di che parlasse l’annuncio. Ora invece è anche troppo chiaro". Nelle scorse settimane alcuni residenti hanno inviato una segnalazione a Trenitalia proprio per cercare di trovare una soluzione.

Stando alla risposta fornita dalla direzione commerciale "il volume della diffusione sonora della stazione di Vernazza è conforme ai livelli previsti dalla normativa vigente e l’impianto è tarato per inserire una attenuazione notturna dalle 22 alle 6. L’annuncio “è vietato attraversare i binari” viene diffuso in prossimità dell’arrivo o transito di un treno, per attirare l’attenzione delle persone in attesa, e non è seguito dalla frase “servirsi del sottopassaggio”". Risposta che non ha per nulla convinto del tutto chi in questi mesi si è anche preso al briga di misurare il volume degli annunci, per verificare i decibel di emissione degli altoparlanti. Del problema è stato interessato anche il sindaco. "Finora – proseguono gli abitanti – siamo sempre al punto di partenza: quegli annunci continuano a svegliarci all’alba".

C.Mas.