Il nuovo trend sembra essere il lancio dei sacchetti dal monopattino in corsa, che si aggiunge al lancio dei rifiuti da parte dei conducenti di auto e velocipedi. Nonostante la continua opera di prevenzione da parte del Comune e il costante impegno del nucleo decoro della polizia locale per reprimere le cattive abitudini dei nemici della differenziata, restano molte le infrazioni accertate e verbalizzate.
Nel primo trimestre dell’anno infatti, sono stati circa 300 i verbali contestati dalla locale per l’illecito abbandono di sacchetti di spazzatura in adiacenza alle isole zonali e nei quartieri periferici, frutto di un paziente lavoro di visione delle telecamere di videosorveglianza comunali, di accertamenti diretti con appostamenti in abiti civili, di indagini su varie banche dati e ispezioni da parte delle guardie ambientali che operano in ausilio agli agenti. Variegata la platea dei trasgressori, dal minorenne incappucciato all’anziano che, prima di abbandonarli, nasconde i sacchetti nel carrellino per la spesa. In comune hanno tutti il mancato utilizzo della eco- card. Il movente principale, per i privati cittadini, resta infatti quello di non voler pagare quanto legittimamente dovuto per smaltire la frazione residua; casistica cui si affianca quella di coloro che eseguono lavori edili in proprio nelle loro case e non intendono sostenere l’onere di tempo e, nei circoscritti casi di particolari tipologie di rifiuti speciali, di denaro per il prescritto conferimento. Non mancano i cittadini che in prima persona si fanno promotori di azioni per la salvaguardia del decoro: sono stati infatti 50 gli esposti pervenuti al nucleo decoro dall’inizio dell’anno, per problemati che vanno dall’abbandono rifiuti alla presenza di vegetazione cresciuta in maniera incontrollata.