Lavoratori Cds nel dramma : "Senza stipendio da due mesi"

Situazione drammatica per 250 lavoratori Cds a La Spezia e Casarano: stipendi arretrati, mancato trasferimento aziendale e indifferenza da parte di Enel. Mobilitazione in corso.

Lavoratori Cds nel dramma : "Senza stipendio da due mesi"

Lavoratori Cds nel dramma : "Senza stipendio da due mesi"

Senza girarci intorno i sindacati parlano di "situazione drammatica", per definire quella dei 250 lavoratori e lavoratrici di Cds degli stabilimenti di Spezia e Casarano (Lecce). Un quadro a tinte fosche emerso dall’incontro tra le segreterie di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Rsi dei due siti produttivi ed i rappresentanti aziendali di Customer Digital Service e MQ Voice. Incontro richiesto dai sindacati "per conoscere le prospettive occupazionali e di recupero delle spettanze dovute, al termine della procedura di conferimento di ramo di azienda, che prevedeva il passaggio di circa 250 lavoratori da Cds a MeglioQuesto". Con grande stupore "si è appreso – dicono i sindacati – che la procedura di legge avviata per il trasferimento di ramo di azienda non si è concretizzata". Quanto ai due stipendi arrestrati "dal 20 di maggio saranno pagate le mensilità di marzo. Una situazione drammatica a cui si aggiunge l’indifferenza del committente Enel che, nonostante più volte sia stato chiamato a responsabilità sociale, ha mostrato disinteresse a risolvere la questione. Se si velocizzasse un cambio di appalto, sarebbe garantita la continuità occupazionale. Enel in altre situazioni di crisi, in passato, ha mostrato grande senso di responsabilità favorendo con rapidità soluzioni per il bene dei lavoratori, che rappresentano la “sua voce” con i clienti". I lavoratori avvieranno un percorso di mobilitazione, "attraverso il coinvolgimento delle istituzioni locali, al fine di denunciare situazione in cui versano".