Oltre quindici mesi di lavori, per un totale che suepra i 2,6 milioni di euro. Sono i numeri principali dell’appalto dei lavori di ristrutturazione del ponte di Piana Battolla, per il quale la Provincia nei giorni scorsi ha lanciato la manifestazione di interessa tesa a individuare le aziende da coinvolgere nella procedura per l’assegnazione del cantiere. Si tratta di lavori molto attesi per le comunità della bassa Val di Vara: sul ponte, situato lungo la provinciale ’della Val di Vara’, al confine tra i Comuni di Follo e Calice al Cornoviglio, da oltre un anno si viaggia a senso unico alternato e con limitazioni di carico. La Provincia ha fissato alle 23.59 del 29 novembre il termine per la presentazione delle candidature da parte delle aziende: tra queste, ne saranno scelte venti, che saranno invitate a presentare un’offerta sulla base della somma complessiva individuata dallo stesso ente di via Veneto in 2.627.870,95 euro. I lavori prevedono il consolidamento della soletta dell’impalcato esistente, il consolidamento del blocco fondazionale delle pile nell’alveo del fiume Vara tramite la realizzazione di un rivestimento in cemento armato del basamento, il consolidamento delle tre campate del ponte, la realizzazione dei nuovi sbalzi della soletta di impalcato, con allargamento dell’impalcato esistente sia nella direzione di Calcie, sia in quella di Follo (dove è anche prevista la realizzazione di una nuova struttura di sostegno in cemento armato, in prossimità della curva di accesso al ponte necessaria per poter realizzare un allargamento della curva medesima. Infine, è prevista la sistemazione del percorso pedonale lato Follo, lungo tutto il tratto nuovo in curva, fino all’altezza dello stacco della strada di accesso al cimitero di Piana Battolla.
Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è stato fissato in giorni 462 consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Lavori lunghi nei quali la Provincia garantirà ugualmente il transito dei mezzi su un’unica corsia, conciliando così i lavori di ristrutturazione del ponte con il transito dei veicoli, fondamentale per il territorio: nel corso dei lavori tuttavia potrebbero essere previsti brevi periodi di chiusura per permettere la realizzazione in sicurezza di particolari attività di cantiere, più invasive.
Matteo Marcello