In cielo nuvole morbide e piene pennellate da diverse gradazioni di grigio. Nelle narici l’aria fresca e frizzante di un preambolo di autunno. Una pioggia di fine estate ha donato ieri nuovo vigore alla natura circostante regalando una palette di colori freddi, che ben si sposa con l’inno alla "meravigliosa" natura, file rouge della decima edizione di ParallelaMente, rassegna off del Festival della Mente, inauguratasi ieri, a Sarzana. Coordinata da Orianna Fregosi, storica dell’arte e operatrice culturale, ParallelaMente, coinvolgerà, fino a domani, il centro storico di Sarzana, per accogliere le suggestioni degli artisti del territorio. Ognuno con il proprio linguaggio e la propria forma di dialogo con la natura e la meraviglia che la sua bellezza riesce a trasmettere.
L’odore di pioggia che ha rinfrescato l’aria e il passeggio discreto nelle vie del centro, regalano al primo giorno di ParallelaMente un’atmosfera quasi onirica che ben si sposa con i paesaggi e i dettagli raccontati da Daniela Gennai nella sua installazione fotografica nello Spazio Mazì, così intensa da regalare per un momento l’idea di trovarsi realmente in un giardino o in un sottobosco. O con l’installazione multimediale "Corrispondenze", realizzata dal videomaker Nicolò Puppo assieme al sound designer Emiliano Bagnato, al piano inferiore della Fucina delle idee. Un racconto emozionante del rapporto tra uomo e natura, che coinvolge e abbraccia lo spettatore tra immagini e musica. Sono nove in totale le esposizioni diffuse visibili fino a domani dalle 17.30 alle 22. Nove occasioni di conoscere fucine creative e luoghi "segreti" della città, come il cortile del Palazzo Picedi Benettini che ospita la video installazione Aethernal Struggle di Nicola Pinelli. Anche i muri dei palazzi della deliziosa via Cattani partecipano a questo concerto d’arte accogliendo la mostra fotografica "The lagoon is not pink", racconto di un viaggio in Islanda di Luca Arena. Ma sono davvero molte le letture personalissime del rapporto con la natura da scoprire.
Accanto alle esposizioni diffuse, non mancheranno narrazioni naturali, spettacoli di arte performativa ed eventi musicali dedicati alla meraviglia della natura. Oggi, dalle 17.30 alle 21 nell’area verde della Firmafede, i "racconti etnobotanici" di Massimo Luciani. Alle 19.30 – 20.30 sarà la volta di "Istinti Naturali", performance collettiva di improvvisazione musicale e pittorica della Contemporary Noise ensemble. Alle 21.30, alla Factory, sarà la volta di Innesto di Marco Merino e alle 22.30, al fossato, Abbestia, conferenza spettacolo di e con Alessandro Bergallo e Davide Notarantonio. Non mancheranno eventi per i più piccoli come "Possea – Salotto del mare", di Marta Musso, libreria di mare mobile in piazza Capolicchio, dalle 17.30 alle 19.
Maria Cristina Sabatini