Il suo sogno era, da sempre, avere una cucina tutta sua. Vista mare e circondata dai profumi delle erbe aromatiche che, a fianco dello chef stellato Nicolas Fages, nel suo grande giardino ha imparato a conoscere e ad amare e che, con il pensiero, la riportano a casa, in Normandia. Nativa di Bayeux, Apolline Soëte è la nuova padrona di casa del bistrot ’Le Clarisse – fame e sete’, il rinnovato locale nell’omonimo parco proprio di fronte al castello San Giorgio in via 27 Marzo. Ventisei anni e un curriculum di tutto rispetto che abbraccia l’arte nelle sue più diverse sfaccettature, dalla filosofia alla letteratura sino a quella culinaria, in cui ottiene la licenza in design culinario all’université Cergy Pontoise & Ecole de Design Duperé di Parigi, il titolo di sommelier alla scuola di Bordeaux e infine il diploma alla scuola internazionale di cucina nel parmense. E proprio a lei e alla sua competenza e creatività l’associazione ’Orti di San Giorgio’ di cui è presidente Francesco Bellacosa e vicepresidente Monica Fiorini, ha affidato questo piccolo angolo di paradiso – come lei stessa lo definisce – incastonato nel cuore della nostra città. "Desidero – spiega Apolline – che questo posto possa essere vissuto tutto il giorno, dalla mattina alla sera, da cittadini e turisti, adulti e bambini.
Per questo dalle 9:30 il bistrot sarà aperto per colazioni, pranzi, merende il pomeriggio e poi la sera, per apericene con una varietà di piatti e selezione di vini italiani e francesi". Una cucina quella di Apolline capace di coniugare tradizioni normanne e ricette locali: " Da buona normanna, conosco bene ostriche e capesante che cucino in molti modi e che mi piacerebbe proporre insieme ai prodotti locali quali muscoli e acciughe, riproponendo anche le antiche ricette spezzine. Non solo prelibatezze per il palato ma il bistrot nell’idea di Apolline sarà anche luogo di eventi e cultura. ’Le Clarisse’ sarà aperto al pubblico da domani, venerdì 29 marzo alle 17:30. come visibile dal sito www.leclarissediapolline.com, che già da ora riceve prenotazioni per il pranzo di Pasqua. "In Apolline – dichiara Francesco Bellacosa – riconosco il ’genius loci’: ha tutte le caratteristiche per dare vita a questo posto in cui noi come associazione vogliamo portare tutti i nostri concittadini a fruire di questo bellissimo e importante esempio di riqualificazione urbana".
Alma Martina Poggi