Domani alle 17.15 appuntamento con “Giacomo Puccini. Gloria e tormento” di Rossella Martina al Conservatorio della Spezia. Prosegue infatti il tour di incontri della giornalista e scrittrice che, venuta in possesso di numerose lettere inedite rimaste per tanti anni nascoste in una valigia, ha ricostruito momenti della vita privata del grande maestro strettamente connessi alla sua composizione operistica. Un vero e proprio viaggio tra le glorie e i tormenti del grande compositore toscano, alla scoperta di un Puccini davvero inedito. L’incontro, gratuito e aperto alla cittadinanza, sotto l’auspicio del Lions International La Spezia degli Ulivi vedrà Rossella Martina dialogare con Maurizio Caporuscio, presidente di La Spezia Lirica Festival che promuove l’evento. E non mancheranno interventi musicali a cura del maestro Giuseppe Bruno. “Giacomo Puccini. Gloria e tormento”, per Dream Book Editore, è stato pubblicato a febbraio. Attraverso l’epistolario di Puccini, Martina ne ha ricostruito gli esordi, i successi e la gloria, ma anche i rapporti in famiglia e quelli con le donne amate. Sfogliando le pagine emerge la drammatica vicenda di Doria, una cameriera giovanissima a servizio nella villa della famiglia Puccini a Torre del Lago, che fu accusata ingiustamente da Elvira, la moglie di Puccini, di essere l’amante del maestro, e nel 1909 si uccise col veleno. L’amante del musicista, stando a quanto emerge dal libro, sarebbe stata la cugina Giulia, che gestiva col padre una mescita sul pontile di Torre del Lago. A lei si sarebbe ispirato Puccini nel delineare la personalità di Minnie nella Fanciulla del West, mentre Doria la si ritroverebbe nella schiava Liù della Turandot. Rossella Martina, nata a Viareggio, è giornalista professionista ed autrice di romanzi e saggi.
CronacaLe glorie e i tormenti di Puccini. Viaggio tra le lettere nascoste del grande compositore toscano