REDAZIONE LA SPEZIA

Le rampe sull’autostrada pronte a fine giugno

Il commissario Soccodato rassicura i sindaci sulla celerità dei lavori che porteranno la bassa Val di Vara ad essere collegata con l’A12

Le rampe di collegamento all’autostrada A12 saranno pronte "alla fine di giugno. Abbiamo qualche giorno da recuperare, ma comunque abbiamo già raggiunto un obiettivo sfidante nell’installare in poco tempo il cantiere di un lavoro particolarmente complesso, un investimento di 4,5 milioni di euro con cui di fatto si andrà a costituire un vero e proprio svincolo autostradale. Un’opera di impegno significativo, fatta con modalità d’urgenza e utilizzando tutte le semplificazioni che il governo ha messo a disposizione per raggiungere l’obiettivo". Il commissario per la ricostruzione del ponte di Albiano, Fulvio Maria Soccodato, rassicura sindaci e territorio sulla celerità dei lavori che porteranno la bassa Val di Vara ad essere collegate con l’A12 attraverso le rampe che si snoderanno in via Vecchia a Ceparana. Ieri pomeriggio, proprio nel cantiere appena allestito, l’incontro tra Soccodato, i sindaci del territorio, i tecnici di Salt e quelli dell’impresa cui è stata affidata la realizzazione delle opere. Un confronto di poco meno di un’ora per fare il unto sulle opere ormai imminenti. "Si sta procedendo con la bonifica bellica, la prossima settimana sarà completata l’occupazione temporanee delle aree private, e sempre la settimana prossima inizierà la rimozione delle interferenze, con lo spostamento dei sottoservizi lungo via Vecchia. L’impresa inizierà con la sistemazione delle linee idrauliche e il rifacimento delle tombinature, mentre la Snam interverrà sul lato opposto (lato fiume; ndr) per lo spostamento dei metanodotti. Orientativamente nel giro di dieci giorni il cantiere arriverà al suo completo sviluppo" assicura Soccodato, che ha elogiato la coralità di impegno profusa da Regione, Provincia, Comuni e Salt, e che sulla richiesta di fare presto i lavori arrivata dal territorio è concorde: "Una richiesta assolutamente condivisibile, sono il primo che ha chiesto di fare il prima possibile. Con i sindaci il rapporto è franco e trasparente, ma è importante che venga sottolineato che finora non abbiamo perso neanche un giorno". Cosa sarà delle rampe dopo la costruzione del nuovo ponte di Albiano: saranno rimosse o rimarranno fino a che non sarà realizzato il viadotto destinato a collegare Ceparana con Santo Stefano? "Sono valutazioni che non afferiscono alla struttura commissariale. L’opera nasce ed è realizzata per essere rimossa quando il ponte di Albiano sarà completato. Chiaramente poi si cercherà di massimizzare la sua utilità. La Regione assieme alla Provincia e ai Comuni hanno la facoltà di valutare diversi percorsi di ottimizzazione rispetto a quanto previsto dal mio mandato". L’incontro ha soddisfatto i sindaci di Bolano, Follo, Calice e Vezzano, che ora però rilanciano chiedendo un tavolo per valutare nuove opere di collegamento con il capoluogo, alla luce delle risorse messe a disposizione dal recovery plan europeo.

"C’è soddisfazione per la partenza dei lavori, che darà risposte a residenti e attività economiche. Ora – dicono i primi cittadini – serve una soluzione per garantire collegamenti rapidi con La Spezia. Bisogna fare un ragionamento sulle nuove infrastrutture: in un momento in cui ci sono le risorse, serve un tavolo con amministratori locali e parlamentari che ragioni sulle opere che possono essere realizzate". L’idea c’è già: rispolverare l’antico progetto di un tunnel che colleghi la vallata con la città, "che non deve essere necessariamente dedicato alle auto: perché non puntare su una metropolitana leggera?"

Matteo Marcello