REDAZIONE LA SPEZIA

Le 'vie di Dante' uniscono Liguria e Toscana

La giunta spezzina ha approvato l'adesione al protocollo d'intesa per un'iniziativa turistica proposta dall'assessore Frijia

L'assessore Maria Grazia Frijia

La Spezia, 29 dicembre 2020 - 'Le vie di Dante tra Liguria e Toscana', ovvero un nuovo strumento per la promozione turistica, che mette in 'connessione' diversi territori ognuno con una propria peculiarità capace di restituire al turista una nuova modalità di soggiorno. Questa mattina la giunta comunale, su proposta dell’assessore Maria Grazia Frijia, ha approvato l’adesione al Protocollo di Intesa per l’individuazione di un sistema turistico interregionale che celebra i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, il quale, nel corso della sua vita, ha effettuato un cammino che lo ha portato ad attraversare la Lunigiana. Il protocollo vuole quindi valorizzare gli itinerari e i luoghi che hanno visto il Sommo Poeta nel suo esilio nel territorio della Lunigiana storica. In particolare si prevede inizialmente la creazione di una Rete dei Luoghi Danteschi Lunigianesi per strutturare un prodotto turistico omogeneo e integrato.

“La nostra città ha già iniziato a celebrare i 700 anni dalla morte di Dante grazie allo spettacolo teatrale, trasmesso in streaming e sulla televisione locale, di Lucilla Giagnoni l’8 dicembre, e ora abbiamo approvato un Protocollo di Intesa proprio per aderire a un progetto di più ampio respiro e di collaborazione fra territori – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini – . L’obiettivo non è solo quello di aderire alle celebrazioni ma di inserire la nostra città in un percorso di valorizzazione che possa essere utile a dare visibilità alla Spezia e sostegno al settore turistico che è fra i maggiormente colpiti dalle conseguenze dell’emergenza coronavirus. Un’opportunità importante che abbiamo voluto cogliere con decisione, soprattutto perché in questo momento è quanto mai necessario fare squadra con tutti i territori, in particolare quelli limitrofi”.

Proprio la Frijia aggiunge: “Abbiamo deciso di aderire al progetto perché crediamo che ogni occasione sia utile per creare nuove opportunità per valorizzare la nostra città e il nostro territorio. Questa convenzione rappresenta un ulteriore strumento in grado di sviluppare nuovi prodotti turistici che, in questo caso, passano attraverso una programmazione territoriale e turistica di area vasta che supera i confini del solo Comune della Spezia. In questo caso un'offerta turistica integrata, dedicata agli itinerari culturali e naturali ispirati alla figura ed alle opere di Dante ed alla sua permanenza nella Lunigiana storica, terra di incontro fra Liguria e Toscana dotata di grandi ricchezze, che formano un complesso irripetibile tra i valori del paesaggio e l'opera secolare dell'uomo, in un contesto che unisce il mare con le valli e le colline, le montagne dell'Appennino e delle Alpi Apuane”.