Acque, allarme di Legambiente. Le Cinque Terre sotto la lente

Nel mirino i campionamenti effettuati nel canale sotto piazza Garibaldi a Monterosso e a Manarola: "Difficoltà nella depurazione”

La Spezia, 2 luglio 2024 – Un campione "fortemente inquinato", un altro "inquinato", quatto con parametri entro i limiti. Sono i risultati del campionamento effettuato dai volontari di Legambiente lungo la costa spezzina nell’ambito della campagna di monitoraggio di Goletta Verde. Un quadro in chiaroscuro, leggermente migliore delle altre provincia, in una situazione regionale comunque molto complessa, dove ben 11 dei 23 campioni prelevati da Legambiente sono risultati "fortemente inquinato" o "inquinato".

Goletta Verde di Legambiente
Goletta Verde di Legambiente

Nello Spezzino, è risultato "fortemente inquinato" il campione prelevato nel canale che passa sotto piazza Garibaldi a Monterosso, che sfocia a mare, mentre è risultato "inquinato" il campione preso a mare, presso lo scarico sotto al belvedere a Manarola. Entro i limiti i campioni prelevati in mare, presso la foce del canale sotto le scalette sulla spiaggia della Venere Azzura a Lerici, nel mare all’altezza del triangolo storico di Marinella a Sarzana, alla spiaggia di Fiumaretta. Entro i limiti anche il campione prelevato alla foce del Rio Corniglia a Vernazza.

"I dati del monitoraggio in Liguria evidenziano ancora una volta le difficoltà del nostro Paese in merito alla depurazione delle acque – dichiara Federica Barbera, portavoce di Goletta Verde –. Ci preoccupa il campionamento fatto a Monterosso al Mare e che è risultato fortemente inquinato, e ci auguriamo che, un territorio così virtuoso come quello delle Cinque Terre, lavori per trovare le cause di questo risultato e metta in campo gli interventi necessari. Non dimentichiamo che sono quattro le procedure di infrazione che pesano sull’Italia per la mancata conformità alla Direttiva Acque Reflue; l’ultima è ancora in fase di istruttoria, le prime tre sono già sfociate in sentenza di condanna e in particolare la prima, risalente al 2004, è giunta fino alla sanzione pecuniaria". I campionamenti sono stati effettuati dal 17 al 19 giugno. "I risultati dei campionamenti alle foci dei fiumi evidenziano delle criticità costanti – aggiunge Stefano Bigliazzi, presidente di Legambiente Liguria –. Il problema è da risolvere a monte".