di Elena Sacchelli
Anche la provincia spezzina sarà finalmente dotata di un servizio di elisoccorso, attivo 24 ore su 24, per far fronte alle emergenze sanitarie. La base da cui partiranno gli elicotteri è stata individuata a Sarzana, nella base aeroportuale di Maristaeli: da qui in tempi brevissimi i velivoli saranno in grado di raggiungere tutte le località del levante ligure, consentendo quindi di ridurre notevolmente i tempi di intervento. All’interno degli spazi della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto, grazie alla disponibilità del comandante Giuseppe Troina, verrà ricavato un hangar dedicato al servizio di elisoccorso di tipo Hems, interventi di soccorso sanitario direttamente sulla scena dell’evento, con atterraggio ‘fuori campo’ ma comunque in territorio non ostile, quindi senza prevedere l’impiego di tecniche particolari per raggiungere e recuperare il ferito. Il servizio verrà gestito da Regione Liguria.
"Realizziamo un impegno che ci eravamo presi e che è molto atteso dalla comunità del Levante, che presto potrà contare su un servizio in grado di dimezzare i tempi di ospedalizzazione in caso di emergenza – commentato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Attivare un punto di elisoccorso in più è un passo di primaria importanza per aumentare l’efficacia e la velocità del soccorso nella nostra Regione". Il nuovo punto di elisoccorso che avrà sede nella base aeroportuale di Sarzana e che dovrebbe essere operativo al più presto si andrà a sommare a quelli già presenti in Liguria: quello nell’aeroporto di Villanova d’Albenga (che dallo scorso luglio fornisce il servizio anche nelle ore notturne), quello situato nell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. "La Liguria per sua conformazione presenta molte zone difficili da raggiungere via terra e lontane dai principali ospedali – spiegato l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – basti pensare alle Cinque Terre. La presenza di un elicottero anche in provincia della Spezia permetterà di intervenire molto più rapidamente, sfruttando le piste di atterraggio presenti sul territorio del Levante e nell’entroterra". "Attivare anche nello spezzino un servizio come quello attualmente fornito dall’elicottero Grifo 1 era necessario – ha invece aggiunto l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – La presenza degli elicotteri negli scali di Villanova d’Albenga e di Sarzana permetterà di distribuire efficacemente le emergenze nei principali ospedali della Regione, come Gaslini, San Martino, Villa Scassi e Galliera, o dell’area, a seconda della patologia.
Grazie all’attivazione di questo servizio non sarà più necessario l’intervento dalla Toscana dell’elicottero per soccorsi sanitari". Particolarmente orgogliosa della prossima attivazione del servizio di elisoccorso è anche Cristina Ponzanelli, sindaco di Sarzana. "Una notizia importante per tutto il territorio per cui abbiamo lavorato tanto insieme a tutti gli attori coinvolti. Rappresenta un salto di qualità per l’intero sistema d’emergenza del territorio e sapere che parta da Sarzana è un’ulteriore prova delle eccellenze che questa città sa esprimere e mettere a sistema".