REDAZIONE LA SPEZIA

Lerici, la rinascita del castello San Giorgio: “I visitatori in costante aumento”

Sindaco e assessore fanno il punto sul percorso di valorizzazione avviato con l’acquisizione del maniero

La spiaggia di Lerici

La spiaggia di Lerici

Lerici, 9 febbraio 2025 – Castello di San Giorgio: l’amministrazione comunale fa il punto sul percorso di valorizzazione avviato nel 2017 che ha innanzitutto consentito, già nel 2018, l’acquisizione al patrimonio comunale e la sua integrazione nel tessuto culturale e museale territoriale. “Il castello è senza ombra di dubbio il simbolo del nostro territorio, la nostra cartolina più famosa, quello che di noi si vede in giro con più frequenza, insomma è la nostra identità e per questo abbiamo lavorato affinché entrasse nel nostro patrimonio e perché sia valorizzato al massimo”, spiega il sindaco Leonardo Paoletti. E da allora sul maniero sono stati effettuati importanti interventi di conservazione e valorizzazione per un importo complessivo di oltre un milione di euro.

“Dal punto di vista strutturale – precisa l’assessore ai lavori pubblici Marco Russo – sono state ridotte le infiltrazioni, si è lavorato all’impianto antincendio e alle dotazioni di sicurezza che ci hanno permesso, attraverso un processo conclusosi appena qualche giorno fa, di elevare la presenza all’interno del castello ad un massimo di 100 persone, da 60 che erano, ed è un super risultato tenendo sempre in considerazione la collocazione del castello e la sua unica via di accesso e fuga”. Sono poi stati riaperti “la battagliola bassa ed il camminamento attorno al castello che permette di godere di scorci straordinari sulle nostre baie di Lerici e Maralunga. Dal punto di vista conservativo e storico, grazie a fondi del Pnrr abbiamo rinfrescato il percorso museale arricchendolo con quadri parlanti e altre interattività che permettono una visita immersiva nella storia del nostro castello e borgo. Anche la piccola cappella di Sant’Anastasia è stata riconsacrata ed oggi può ospitare funzioni religiose e matrimoni”.

Aumentati i visitatori. Nel 2023 si ebbero, ad esempio, 640 ingressi a marzo, 1217 a giugno, 1416 ad agosto, 328 a novembre e 429 a dicembre. L’anno successivo, a marzo 1585 ingressi, a giugno 2054, in agosto 2466, a novembre 926 e a dicembre 1171. Un aumento su tutti i mesi, ancora più incisivo fuori dal periodo stagionale sostenuto anche dalle mostre che il castello ha ospitato nel corso degli anni. Conclude il sindaco: “Il lavoro è stato complesso, l’impegno continuo, la pianificazione ed il monitoraggio costante. Ringrazio STL, la società partecipata del comune che gestisce il castello, per il lavoro e la cura che ripone su questo nostro simbolo attraverso il suo personale qualificato, e anche grazie agli investimenti economici che pianifica annualmente. La strada è quella giusta”.