REDAZIONE LA SPEZIA

‘Lerici Festival’ Star e musicisti da tutto il mondo

Torna l’appuntamento ideato dal maestro Marcianò. Sei concerti per orchestra e ventiquattro da camera

Torna con tantissime novità il Lerici Music Festival, tradizionale appuntamento con la musica classica, ideato dal maestro Gianluca Marcianò, che giunge quest’anno alla sua quinta edizione. L’appuntamento è dal 16 luglio al 7 agosto, con una settimana in più di eventi. "Lo scorso anno – spiega Marcianò – non ci siamo arresi ed abbiamo organizzato due settimane con musicisti solo italiani; ma quest’anno ritorniamo all’idea originale del festival e della sua orchestra in house formata da musicisti di tutto il mondo che accompagneranno grandi star della musica.

"Oltre ai grandi nomi che proponiamo quest’anno – come Andreas Ottensamer, Francesca Dego, Carmen Giannattasio, Yuja WAng e Khatia Buniatishvili – ci saranno molti amici che ritornano a Lerici e questo è bellissimo perché significa che il festival sta acquisendo una sua identità". Il programma prevede sei concerti per orchestra e 24 concerti da camera accompagnati dall’orchestra del Lerici Music Festival che riunisce giovani musicisti da tutto il mondo, per un totale di sessanta elementi. Una delle novità dell’edizione è rappresentata dall’approfondimento alla conoscenza degli strumenti musicali; da quest’anno e per le prossime edizioni verrà dedicata una settimana intera alla conoscenza di uno strumento in particolare che, per iniziare sarà il sassofono classico: musicisti del calibro di Philip Geiss suoneranno e faranno masterclass per studenti nel corso della settimana.

"Saranno diversi anche gli anniversari che si celebreranno nel corso di questo 2021 e noi renderemo omaggio a tutti, da Piazzolla a Stravinskij; da Dante con il ‘Dante in 3D’ di Luigi Maio a Saint Saens e da Buscaglione, a cui abbiamo dedicato la serata di apertura del festival in collaborazione con il festival del Jazz della Spezia in cui suonerà Peppe Servillo, a Caruso omaggiato dalla grande Carmen Giannattasio" continua il maestro Marcianò che spiega la volontà di allargare gli orizzonti del festival per portarlo a diventare un appuntamento culturale a tuttotondo rispolverando anche le famose serate letterarie dell’editore Bombiani tanto in voga a Lerici negli anni 60. "Ci sarà un appuntamento dal titolo ‘Who’s Me’ dedicato a Pasolini in cui musica e letteratura si fonderanno. e questo è anche il nostro obiettivo che porteremo avanti con la Fondazione Lerici Cultura". La Fondazione, altra novità dell’organizzazione, ha lo scopo di promuovere la cultura in generale e di supportare il festival e trova collaborazione e supporto oltre che nel Comune di Lerici anche nella Fondazione Carispezia che ha messo a disposizione la sua Villa Marigola per alcune delle date del festival. Gli eventi si terranno a Villa Marigola e nel parco di Villa Shelley ma anche nella neo acquisita casa della Contessa Carnevale a Pugliola.

Valeria Antonini