Da 67 anni la Poesia ha una casa: il Premio LericiPea Golfo dei Poeti. I riconoscimenti di quest’anno, assegnati dal 20 al 22 agosto, saranno stretti tra le mani di William Wall (Premio ‘Angloliguria’), Tomaso Kemeny (Premio ‘Alla Carriera’), Giuseppe Rinaldi (Premio ‘Paolo Bertolani’) e di uno fra Maria Grazia Calandrone, Paolo Febbraro e Beppe Mariano, finalisti del Premio ‘Edito’. Per quest’ultima sezione c’è ancora tempo per votare, all’indirizzo http:lericipea.compremio-lericipea-edito-2021. "Un premio che caratterizza il panorama culturale della nostra provincia", dichiara il presidente della Fondazione Carispezia, Andrea Corradino. Oltre alle consuete premiazioni, le tre giornate saranno caratterizzate da sorprese musicali e teatrali internazionali, nell’ottica di un interscambio fra le arti e come messaggio di rinascita per i tutti gli artisti, non solo i poeti, e gli operatori culturali.
Come accade da sei anni, l’organizzazione e la cura del Premio è affidata allo Studio Nealinea, ovvero al project manager Lucilla Del Santo e al suo staff tutto al femminile (Alice Lorgna, Martina Ricciardi e Alessandra Campi), in collaborazione con la proprietà del Premio; su di loro veglia ‘inossidabile ‘il presidente Pier Gino Scardigli ("un premio portato avanti con fatica, soprattutto per un città come Spezia attenta ma non versata alla poesia", ha detto) e la giuria di eccellenza (Giuseppe Conte, Massimo Bacigalupo, Stefano Verdino, Roberto Pazzi, Manuel Cohen, Francesco Napoli e Giuseppe Benelli). "Un doveroso ringraziamento – afferma Del Santo – va ai partner del premio: Comune di Lerici, Fondazione Carispezia e i Cantieri Sanlorenzo; al nuovo arrivo nella squadra dei sostenitori, Confindustria La Spezia, alle aziende del territorio, una per tutti Euroguarco, a Crédit Agricole per Villa Marigola e alla Regione Liguria".
Nel dettaglio, venerdì 20 agosto, nella piazzetta San Giorgio di Lerici, oltre alla premiazione di Wall, il medley di musiche irlandesi della violinista Eilis Cranitch, la presentazione del libro ‘Dante in love’ di Conte, la lettura di brani di Sanguineti, Luzi, e Giudici (rivisitazioni teatrali della Divina Commedia di Dante) dell’attore Matteo Taranto con incursioni musicali di Matteo Cremolini.
Ci si sposta a Villa Marigola il giorno dopo, per il premio Edito e Alla Carriera, con in aggiunta le musiche ungheresi eseguite da Ylenia Volpi e Roberto Arnoldi. Infine, domenica 22 agosto, nel giardino di Parco Shelley, uno spettacolo di musica e poesia per premiare Rinaldi, in arte Kaballà, a dialogo con Manuel Cohen. Info: [email protected].
Marco Magi