‘L’eterno in divenire’ è il titolo della mostra collaterale di Roberto Rocchi che, proveniente dal museo Adi Design di Milano, arriva a Sarzana ospitata nei sotterranei della Fortezza Firmafede, da oggi fino al 18 agosto, durante la XXXVI edizione della Mostra Nazionale dell’Antiquariato. Oltre ai lavori presenti a Milano, dove la mostra ha avuto un grande successo di pubblico e critica, l’artista ha voluto aggiungere due opere site specific. ‘Approdi’ è il titolo della grande opera che, formata da sei specchi di oltre due metri d’altezza, con 3 blocchi di marmo posizionati all’interno del perimetro specchiato e illuminati dall’interno, i visitatori troveranno posizionata nella piazza d’Armi, mentre una cupola con diametro di due metri in resina ricoperta foglia oro e riflettente il cielo, che potrà essere ammirata nei sotterranei, prende il nome di Il cielo dentro. "Si tratta complessivamente di venti opere – precisa Paolo Asti, curatore della mostra – tutti pezzi unici, realizzate con marmo statuario di Carrara, Thassos greco, metalli, resine e led, ideate e realizzate dall’artista. È una mostra che consiglio di non perdere, perché è raro trovare un artista che, basando la sua ricerca sulla relazione tra luce e materia, ne abbia saputo cogliere come Rocchi il più profondo senso spirituale. Sono certo che la mostra saprà stupire positivamente il pubblico oltre che gli addetti ai lavori". Commenta poi Rocchi, originario di Verbania, che si è formato all’Accademia di Belle Arti di Carrara, dove attualmente insegna Scultura: "Ringrazio l’organizzazione della mostra antiquaria per avermi dato l’opportunità di presentare, durante una così prestigiosa manifestazione, il mio lavoro che, per quanto contemporaneo, potrà dialogare con la Fortezza".
m. magi