REDAZIONE LA SPEZIA

Lila, orfana a San Venerio. Zampette per ’fare il pane’

La micia tigrata è arrivata nella struttura dopo la morte della sua proprietaria

Lila è una dolcissima gattina adulta dal pelo corto tigrato e di razza europea comune. Di taglia contenuta, questa piccola felide è entrata a far parte del gattile di via Del Monte appena tre mesi fa, a causa della morte della sua proprietaria. Perduta improvvisamente la sua umana, punto di riferimento, e catapultata in una realtà tutta nuova, Lila si è dimostrata subito molto timorosa e impaurita. Ha avuto quindi bisogno dei suoi tempi per riuscire a integrarsi con gli altri felini della struttura e soprattutto per arrivare a fidarsi dei nuovi amici umani – i volontari dell’associazione L’Impronta – che le gravitano intorno. Ad oggi però – garantiscono i responsabili della struttura di via Del Monte – si può affermare con certezza che Lila, con quelle sue zampine felpate, di grandi passi avanti ne ha fatti; non solo dimostrando di riuscire a interagire bene con tutti gli altri ospiti suoi simili; ma soprattutto rivelando agli amici umani la sua indole e il suo carattere.

Tanto affettuosa, Lila ama ricevere e fare le coccole e, più in generale, adora il contatto fisico: le piace infatti stare in braccio per dedicare fusa e dare prova dell’arte che le piace di più. La cosiddetta arte di ’fare il pane’, della quale i felini sono autentici maestri. Proprio così, a detta dei volontari de L’Impronta che di lei si prendono cura, una volta accordata la sua fiducia, non sarà difficile che dimostri il suo affetto attraverso piccoli massaggi a movimenti ritmati delle sue zampine anteriori; tutta compìta e affacendata. Sì, perché l’affetto è una cosa seria. E Lila lo sa.

Alma Martina Poggi