
L’illusione della materia. Il fisico Guido Tonelli spiega le nuove scoperte
Guido Tonelli, fisico al Cern di Ginevra, professore emerito di Fisica generale all’Università di Pisa, lunigianese cresciuto nello Spezzino, ha fatto parte del gruppo di scienziati che, al Cern, ha portato alla scoperta del Bosone di Higgs, un passo fondamentale nella ricerca sulle particelle subatomiche, essenziale per comprendere la formazione della materia. L’Accademia Lunigianese di Scienze ‘Giovanni Capellini’ e l’associazione culturale Mediterraneo, con il patrocinio del Comune della Spezia, hanno organizzato la presentazione del libro di Guido Tonelli ‘Materia. Una magnifica illusione’.
L’iniziativa si terrà sabato alle 16,30 in Sala Dante. Tonelli presenterà il suo ultimo libro, che completa la trilogia iniziata con ‘Genesi. Il grande racconto delle origini’ e ‘Tempo. Il sogno di uccidere Chronos’. Nel volume, riprendendo una sfida del sapere classico, l’autore si confronta con gli elementi costitutivi della realtà, avvalendosi delle più recenti scoperte della fisica moderna, affrontando temi affascinanti quali il modo in cui le particelle elementari, che compongono la materia ordinaria, si combinano in forme stravaganti per costituire stati quantistici correlati, zuppe primordiali di quark e gluoni, o massicce stelle di neutroni. Tonelli pone il lettore di fronte alle domande emerse dalle più progredite ricerche della fisica: in che senso il vuoto è uno stato materiale? Perché anche lo spazio-tempo può vibrare e oscillare? Possono esistere grani elementari di spazio o di tempo? Che forme assume la materia all’interno dei grandi buchi neri? Tonelli propone un viaggio sorprendente nell’attualità della scienza contemporanea, raccontata con un linguaggio semplice e comprensibile.
L’Accademia Capellini ha invitato Guido Tonelli anche nella propria sede di via XX Settembre 148, domani alle 16,30 per una lectio magistralis dal titolo ‘Le grandi sfide della fisica contemporanea’, durante la quale l’accademico professor Guido Tonelli descriverà gli attuali e più avanzati progressi in questo campo della conoscenza scientifica.
Marco Magi