Matteo Marcello
Cronaca

Il piano della Regione: sanzioni e promemoria per abbattere le liste d’attesa

Chi non si presenta all’appuntamento pagherà il ticket, anche se esente. Da aprile sarà attivo un gruppo di tutela per aiutare i cittadini a prenotare

Medici (foto d'archivio)

Medici (foto d'archivio)

Genova, 15 marzo 2025 – Promemoria delle visite, percorsi tutela per chi non riesce a prenotare entro i tempi stabiliti dalla legge, ma anche sanzioni per chi prenota ma poi non si presenta. Regione Liguria dichiara guerra alle liste d’attesa, e lo fa con un piano che, negli auspici dell’assessore regionale alla Sanità, Massimo Nicolò, dovrebbe portare i primi miglioramenti già entro pochi mesi, prima dell’inizio dell’estate.

Nel dettaglio, le prime azioni per la riduzione dei tempi delle liste di attesa individuate secondo quanto richiesto dal decreto legge Schillaci, riguardano l’introduzione di nuovi percorsi di tutela necessari a garantire i tempi corretti per l’erogazione delle prestazioni in base alle classi di priorità, con un particolare focus sulle priorità B (breve; ndr), prestazioni da erogare entro i 10 giorni. Per questo è già stato istituito un Gruppo operativo percorso di tutela - Gopt.

“La riduzione delle liste d’attesa è la priorità per la Regione Liguria – spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò – e oggi più che mai siamo consapevoli dell’importanza di creare le corrette alleanze con tutti gli operatori coinvolti: medici di medicina generale, specialisti, ospedali, erogatori del privato accreditato e tutti coloro che fanno parte del sistema sanitario allargato. Stiamo lavorando perché prima dell’estate possa vedersi un primo cambio di rotta. Dal 14 aprile se l’appuntamento che viene dato al cittadino non rispetta la classe di priorità prevista, il cittadino stesso verrà reinderizzato, previo consenso, in un percorso di tutela che farà riferimento al Gopt e che si occuperà d’ufficio di trovargli un appuntamento che rispetti la classe di priorità. Questo percorso quindi non sarà più un onere del cittadino”. Liguria Digitale provvederà all’attivazione del sistema di promemoria per tutte le prestazioni gestite dal Cup e potenzierà il percorso per la gestione delle disdette.

Il sistema prevederà 1 sms di ’ricordo’ a tutti i cittadini cinque giorni prima della data dell’appuntamento per tutte le prestazioni e per tutte le classi di priorità, e un sms tre giorni prima della data appuntamento per i soli cittadini che hanno la data dell’appuntamento in un intervallo di tempo minore di cinque giorni. Il messaggio conterrà anche l’informazione che in caso di non presentazione per l’erogazione della prestazione il cittadino, anche se esente, sarà tenuto a corrispondere, a titolo sanzionatorio, il pagamento del ticket per la prestazione prenotata e non usufruita. Un’altra novità del piano, necessaria per ridurre il fenomeno sempre più diffuso della mancata fruizione dell’esame e della visita già prenotata, in Liguria pari al 15%. “Nel frattempo avvieremo tavoli di confronto con i prescrittori specialisti e medici di medicina generale per la definizione di percorsi e modalità di lavoro che hanno la finalità di perseguire l’appropriatezza prescrittiva – spiega ancora l’assessore Nicolò -. Dovranno essere garantite da parte degli specialisti le prescrizioni e prenotazioni per esami diagnostici e seconde visite effettuate nell’ambito dei percorsi diagnostici terapeutici assistenziali e di follow up, con particolare attenzione ai percorsi dei pazienti oncologici”.