Sono giorni carichi di tensione ma anche di lavoro nella sede di via Melara, con Macia, Melissano e Gazzoli impegnati in riunione fiume con i Platek. C’è da definire il budget per il mercato di gennaio rispettando l’esigenza di un abbassamento del monte ingaggi. I tifosi hanno preso atto delle dichiarazioni pubbliche dell’ad Gazzoli circa l’incedibilità dei giocatori migliori, tra i quali è lecito ritenere Amian, Dragowski, Nikolaou, Verde, Zurkowski.
Sul fronte entrate l’obiettivo principale è il rafforzamento dell’attacco, non la difesa o il centrocampo sebbene rimbalzino i nomi di ‘papabili’ quali Capradossi, Machin, Mancosu, Touré. Le attenzioni dell’area tecnica si concentrano su George Puscas, classe 1996, del Genoa, che D’Angelo conosce benissimo per averlo avuto al Pisa. Un curriculum discreto quello di Puscas, che in Serie B ha militato nel Bari (5 gol), Novara (9), Benevento (8), Palermo (9), Pisa (8) e appunto Genoa (4). Il nodo è rappresentato dall’ingaggio del rumeno pari a 1,8 milioni lordi (900 netti), ma la trattativa potrebbe essere alimentata dal possibile interesse del Genoa per Amian. In caso di partenza di quest’ultimo potrebbe tornare in auge l’ipotesi di Niccolò Pierozzi della Fiorentina.
Nella giornata di ieri gli Aquilotti hanno proseguito la consueta preparazione sul campo di Follo. Antonucci ha continuato a svolgere lavoro personalizzato, ma oggi tornerà ad allenarsi in gruppo. Sarà poi il mister a valutare se le sue condizioni consentiranno di convocarlo o no per il match in calendario per domani contro la capolista Parma. Fischio d’inizio alle ore 16.15 sul campo dello stadio Picco.
Fabio Bernardini