Sei appuntamenti per altrettanti concerti di cui sarà protagonista insieme a una nutrita squadra di artisti e non solo, per presentare il suo ultimo lavoro, ’Canzone della Contea di Levante’, che esce a dodici anni di distanza dal precedente e spazza via il pensiero di aver chiuso per sempre con la musica. Invece no. Il lungo digiuno si è spezzato e Antonio Lombardi, dopo esser passato dalla sala d’incisione è pronto a calcare nuovamente il palco con un mini tour che prenderà il via questa sera alle 21 al Birrificio del Golfo, insieme al musicista e scrittore Antonio Rovelli. Un ‘release party’ a rate e nel segno dei diversi percorsi artistici e speculare alla natura dell’opera, arricchita da un libro omonimo, in cui attenzione e cuore sono posti sulla storia di una comunità fra il Levante ligure e le Alpi Apuane.
E proprio fra questi due poli geografici e identitari Lombardi vive, nel borgo di Ameglia, portando avanti una carriera che ha avuto il primo guizzo nel 1993 con il conseguimento del Premio Recanati, grazie al brano ’Anemia Mediterranea’, poi contenuto nel primo lp ’Cinque Rose’, seguito da ’Estrella’ del 2000, con testi tratti dai romanzi di Maurizio Maggiani e dalle poesie di Bianca Gaffuri. Nella sua carriera anche la colonna sonora del film ’Giamaica’ di Luigi Faccini, il sodalizio con il poeta Paolo Bertolani sfociato in ’Raità’, che si aggiudica il Premio Lerici Pea. La penultima opera è ’KMZero’ del 2013, punteggiato dall’elettronica di Paolo Gaggero. ’Canzone della Contea di Levante’ esce in contemporanea al romanzo omonimo, il primo della carriera del cantautore ligure. Disco e libro sono pubblicati d’intesa con gli Archivi della Resistenza che hanno assunto l’opera di Lombardi come un’occasione per provare a reinventarsi nuovi spazi per la musica dal vivo in una successione di appuntamenti dal titolo controfattuale di ’Concerti impossibili’: un cartellone che fa tappa in luoghi disparati e insoliti. Il tour proseguirà domani a Torza di Maissana, nello spaccio del Birrificio Taverna del Vara, con Elisa Lavagnino, Fabio Pallotta e Alberto Napo Napolitano; l’8 novembre all’Arci Canaletto, con Alice Parodi e Apice, il 9 nel bar Barama di Luni con Silvia Tavarini, Massimo Guadagni e Max Bianchi, il 14 a Marinella con Limbrunire (Francesco Petacco), il 15 all’Arci Castelnuovo con Alice Cervia, Irene Lippolis e Andrea Mignani.
C.T.