
Vertice in Regione per fare il punto sulla validazione del progetto esecutivo. Per fine dicembre anche il disegno di legge per la nomina del commissario.
Cantiere avviato per fine anno, termine entro il quale sarà pronto anche il disegno di legge che porterà alla nomina del commissario. C’è una nuova road map per la risoluzione dell’eterno cantiere dell’ospedale del Felettino. E questa volta, a giudicare dalle espressioni cautamente ottimiste di chi ha partecipato al vertice di Genova, la sensazione è che sia la volta buona. Sarà la svolta? Non si dovrà aspettare molto, se si considerano le tempistiche emerse dall’incontro di giovedì pomeriggio tra il presidente regionale Marco Bucci, l’assessore alla Nuova edilizia ospedaliera Giacomo Giampedrone, i tecnici di Ire e quelli della Guerrato, l’azienda vincitrice dell’appalto integrato per la costruzione del nuovo ospedale, il cui progetto esecutivo è finito nelle secche della validazione dell’ente certificatore Rina Check. Secondo indiscrezioni, le cause che avevano portato la Felettino Hospital Service a rimettere mano alla progettazione sulla base delle richieste e delle osservazioni dell’ente certificatore, dovrebbero essere state superate.
A pesare sarebbero state soprattutto numerose richieste di chiarimenti e modifiche per lo più inerenti le aree esterne – come le zone deputate alla manovra dei mezzi, all’accesso al nosocomio, e al parcheggio dei visitatori e del personale – oltre ad alcune verifiche sulle impostazioni progettuali legate all’edificio, come ad esempio l’impiantistica. Una mole di richieste che hanno obbligato la società partecipata dalla Guerrato a revisionare ed adeguare il progetto. Ora, tuttavia, i problemi dovrebbero essere alle spalle, il quadro tecnico dell’opera secondo quanto filtrato dal vertice genovese dovrebbe essere molto migliorato rispetto a quello di una cinquantina di giorni fa, tanto che la Felettino Hospital Service dovrebbe essere in grado, secondo il nuovo cronoprogramma emerso dall’incontro genovese, di depositare il progetto esecutivo con tutte le correzioni del caso entro i primi giorni di dicembre. L’ente certificatore, a quel punto, in una decina di giorni dovrebbe pronunciarsi con l’agognata fumata bianca.
A questo passaggio, tuttavia, ne dovrà seguire un altro, altrettanto fondamentale: la validazione da parte di Asl5, committente dell’opera. Una firma che dovrebbe arrivare a stretto giro di posta dal pronunciamento del Rina Check, o almeno questo è l’auspicio reciproco emerso nell’incontro avvenuto ieri mattina tra l’assessorato guidato da Giacomo Giampedrone e i vertici di Asl5. La formalità della sottoscrizione del contratto schiuderà le porte del cantiere di via del Forno, che dovrebbe – il condizionale è d’obbligo, visti i precedenti – aprire i battenti negli ultimi giorni dell’anno. Aree di cantiere che tuttavia già dai primi giorni della prossima settimana potrebbero vedere alcuni operai e mezzi all’opera. Non quelli della Guerrato, ma quelli incaricati – dalla stessa ditta che si è aggiudicata l’appalto – di eseguire le operazioni di sfalcio, pulizia, e preparazione delle aree di cantiere.
Un paio di settimane di lavori per eliminare la vegetazione incolta che aveva preso possesso delle aree, e per spazzare via quella patina da cantiere eterno ’guadagnata’ grazie ad anni di totale abbandono. Una nuova partenza, quella attesa a fine anno, che dovrebbe essere accompagnata – o comunque, seguita a stretto giro di posta – dalla legge con cui Regione Liguria andrà a creare strutture commissariali per ognuno dei cinque nuovi ospedali liguri che attendono di essere costruiti, così come annunciato nel corso della campagna elettorale dal presidente Bucci. In questi giorni gli uffici regionali stanno lavorando alla stesura della norma. Il primo commissario ad essere nominato, vuoi per lo stato di avanzamento dell’iter, vuoi per la priorità legata alla ’storia’ di questo cantiere, sarà proprio quello del Felettino. Una volta iniziata la realizzazione, resterà da capire se l’azienda sarà in grado di recuperare i ritardi accumulati, o se la consegna subirà dei ritardi , procrastinando di conseguenza anche la data del 2028 individuata dalla precedente giunta per la piena operatività del nuovo ospedale degli spezzini.