REDAZIONE LA SPEZIA

L'ultimo arresto vale per un venticinquenne il biglietto... per il ritorno a casa

Un cittadino senegalese con una lunga sfilza di precedenti accompagnato dai poliziotti spezzini al Cpr di Gorizia per l'espulsione

Fotosegnalamento da parte delle polizia

La Spezia, 1 aprile 2021 – Irregolare sul territorio e con una sfilza lunghissima di precedenti penali, fra spaccio, ricettazione, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale. Per questo, un cittadino senegalese di 25 anni è stato accompagnato nel pomeriggio di ieri al Cpr (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), per poi essere portato nel suo Paese d’origine.

L’accompagnamento, disposto dal questore della Spezia, è stato operato dal personale dell’Ufficio Immigrazione immediatamente dopo il termine dell’udienza di convalida dell’arresto a carico dell'uomo, alle 11 di ieri mattina. In quella sede il giudice ha convalidato l'arresto per spaccio operato nella giornata precedente dalle forze dell'ordine e lo sottoponeva alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia della Spezia. Sempre a cura dell’Ufficio Immigrazione spezzino, è stato richiesto all’autorità giudiziaria il nulla osta all’espulsione, viste le ripetute inottemperanze agli ordini di allontanamento. Il cittadino senegalese, oltre all’arresto, era divenuto noto alle cronache essendo stato lo stesso protagonista di una violenta lite con altro cittadino straniero in corso Cavour, alla presenza di numerosi passanti, tra cui anche diversi minori. Nella circostanza, era stato indagato per il reato di cui all’art.10bis Dlgs 286/98. L’arresto, era avvenuto nel pomeriggio di martedì 30 marzo, quando alcuni operatori della polizia locale lo avevano individuato a spacciare nel quartiere Umbertino, tra via Milano e Corso Cavour.