
"Mia moglie è di origini italiane ed è entusiasta più di tutti di questa nostra nuova avventura nel calcio italiano allo Spezia. Senza di lei questo non sarebbe stato possibile". Sembravano parole di circostanza quelle di Robert Platek in occasione della conferenza stampa del 15 maggio all’Nh Hotel ed invece il ruolo di Mrs Laurie Platek è sempre più centrale nel progetto dello Spezia americano. La più entusiasta e tifosa della famiglia durante le partite dello Spezia sugli spalti, ma anche quella più coinvolta nelle pubbliche relazioni e nei rapporti umani.
È stata proprio Laurie Platek a voler conoscere a tutti i costi la famiglia di Giulio Maggiore, invitandola al gran completo in tribuna al Picco nella sfida contro la Roma, che ha chiuso la stagione. Già da prima del suo arrivo in Italia, seguendo le gare dello Spezia in tv insieme al marito Robert, si era appassionata diventando super tifosa di quel giovane capitano, esempio di attaccamento alla maglia e alla città.
Dopo aver conosciuto di persona Maggiore al termine di Spezia-Torino ha voluto che fossero presenti al Picco per conoscerli di persona i genitori di Giulio, il fratello Giacomo e la fidanzata del capitano aquilotto Laura.
Prima della gara c’e’ stato un lungo e cordiale scambio di battute di Laurie Platek, accompagnata dal responsabile marketing Lorenzo Ferretti che parla un ottimo inglese, con la famiglia Maggiore, davvero un bel segnale di stile e attaccamento alle sorti del club a 360 gradi.
Non è un mistero che l’ottimo campionato disputato da Maggiore abbia catapultato su di sé gli occhi dei top club di serie A.
Tra le società più interessate c’e’ l’Atalanta di Gasperini ma soprattutto dell’ex direttore generale aquilotto Umberto Marino che si è già messa da tempo sulle sue tracce. Maggiore ha un contratto che lo lega allo Spezia fino al 2023 ed ha un importante valore di mercato, ma sicuramente alla portata dei bergamaschi che in questi anni hanno dimostrato di saper investire su giocatori in continua crescita facendoli diventare prospetti di livello europeo: giovani come Freuler, Gosens, Hateboer e Malinovskyi arrivati un po’ sotto traccia nel campionato italiano e letteralmente esplosi in maglia nerazzurra.
Riuscirà Laurie Platek a creare i presupposti per trattenere Giulio Maggiore allo Spezia anche nella prossima stagione?
Come per mister Italiano molto dipenderà da quale sarà il progetto tecnico e dalle ambizioni della proprietà. Come si dice in questi casi...volere è potere.
G.T.