La Spezia, 22 novembre 2024 – Il maltempo non ha risparmiato nemmeno la costa spezzina. Venti ad oltre 100 km/h hanno obbligato i Vigili del Fuoco a lavorare intensamente per gestire crolli di piante, tetti scoperchiati e cornicioni pericolanti. I cittadini dei quartieri del levante sono stati svegliati durante da un container volato in mare all'altezza di Calata Paita in area portuale, che è stato recuperato prima che prendesse il largo.
In centro città dehors e arredi urbani danneggiati e trascinati per metri tra le centrali Corso Cavour e Via Chiodo. Crollati due alberi nel quartiere di Rebocco e lungo Via San Bartolomeo. Interruzioni sulle linee elettriche a Levanto e Monterosso, in alcune frazioni di Pignone e Follo ma anche in Val di Magra a Vezzano Ligure e alla Spezia nella zona di San Venerio.
Problemi anche all’ospedale Sant’Andrea, dove si sono verificati nuovi allagamenti. "Nove anni e mezzo di governi di centrodestra in Liguria e La Spezia si ritrova con il cantiere del nuovo ospedale del Felettino mai partito e il vecchio ospedale Sant'Andrea allagato ogni volta che piove per qualche ora, ieri è toccato la padiglione 6 e al reparto di gastroenterologia". E’ quanto denuncia il segretario ligure e consigliere regionale del Partito Democratico Davide Natale, riferendo che "i cestini dei rifiuti sono stati posati agli angoli delle sale della struttura sanitaria per raccogliere l'acqua e le sale d'attesa sono diventate inutilizzabili a causa delle infiltrazioni. Una situazione vergognosa di cui chiederemo conto in Consiglio regionale alla prima occasione utile".