Un uomo e due donne sono stati assolti dall’accusa di aver maltrattato una donna settantenne che abita a Castelnuovo Magra. E’ la sentenza pronunciata ieri dal giudice Marinella Acerbi, che ha accolto le tesi degli avvocati difensori di fiducia Davide Bonanni e Paolo Tarchi, che hanno sostenuto non ci fossero le prove degli avvenuti maltrattamenti. Andrea Della Croce di 36 anni, figlio della presunta donna maltrattata, Arianna Marioni di 34 anni sua fidanzata e Stefania Tusini di 60 anni la madre di lei, hanno pertanto ricevuto l’assoluzione per l’articolo 530 2° comma del codice penale. I tre erano anche stati colpiti dalla misura cautelare dell’obbligo di allontanamento dalla casa familiare, dove abitavano assieme dal settembre 2021. Secondo l’accusa i tre avrebbero maltrattato la settantenne umiliandola e aggredendola verbalmente. La settantenne si era rivolta a un’amica titolare di un’agenzia di pompe funebri, confidandole persino di volersi uccidere e di avere intenzione di scegliersi... una bara per il suo funerale. Per questo l’amica, preoccupata, aveva segnalato immediatamente il caso ai carabinieri. E quando i militari dell’Arma, assieme alla polizia locale di Castelnuovo Magra, si erano recati a casa della vittima, avevano avuto modo di sentire le voci di un litigio in corso. La donna, in quell’occasione, aveva detto che si trattava di un caso isolato. Ma in seguito alle indagini, sarebbero venuti fuori altri maltrattamenti, come impedirle di utilizzare il telefono personale e controllare le conversazioni con le proprie amiche.
Nel corso del dibattimento, però, la prova dei maltrattamenti non c’è stata e il giudice ha assolto i tre imputati.
Massimo Benedetti