
Manutenzione di Tramonti e Monesteroli, il Pd boccia la convenzione
Il Pd torna alla carica su Tramonti e Monesteroli. Nel mirino, la convenzione tra Comune della Spezia, Parco delle Cinque Terre ed associazioni del territorio per la manutenzione dell’area di Tramonti, recentemente rinnovata. "Una convenzione sbandierata come una nuova iniziativa da parte dell’amministrazione comunale spezzina, mentre tale intesa risale a oltre dieci anni fa, identica anche negli impegni finanziari. Il Comune impegna 20mila euro, come avviene annualmente da molto tempo – dicono il consigliere regionale Davide Natale e il consigliere comunale Andrea Montefiori –. Iniziativa sicuramente meritoria, ma purtroppo non associata a una programmazione di investimenti e di interventi finalizzati a incidere significativamente sulle serie problematiche di dissesto che interessano una meravigliosa porzione del capoluogo. Gli ultimi interventi rilevanti risalgono alle precedenti amministrazioni. Oggi quel territorio, lasciato a se stesso, si sta consumando poco a poco. Molte aree sono ormai inaccessibili. Oggi Fossola, Monesteroli, Schiara e il Persico sono interessati da frane e smottamenti che li rendono fragili e, come nel caso di Monesteroli, isolati ed a forte rischio di incolumità per chi vi si avventura". I consiglieri dem avevano proposto di utilizzare "i molti finanziamenti contro il dissesto, ma purtroppo si è scelto di non scegliere o non se ne è stati capaci per totale assenza di idee, iniziativa e senso delle priorità. Un sindaco che non ha un disegno organico per la città non è nemmeno in grado di comprendere cosa sia o meno fondamentale per essa". I due consiglieri sostengono che "nel bilancio del Comune i pochi interventi previsti sulla zona di Tramonti vengono finanziati con alienazioni e oneri di urbanizzazione. Mettiamo in guardia il sindaco ed il presidente Toti: senza messa in sicurezza del territorio, non sarà più possibile per loro augurare buona domenica da quei luoghi meravigliosi".