Marco, il controllore più bello d’Italia. Lo spezzino ha vinto il titolo ad Alassio

Il 21enne lavora per una società esterna sugli autobus dell’azienda spezzina

Marco, il controllore più bello d’Italia. Lo spezzino ha vinto il titolo ad Alassio

Il 21enne lavora per una società esterna sugli autobus dell’azienda spezzina

Lo hanno convinto a partecipare al concorso i pendolari che ogni giorno, da ormai oltre un anno, lo incontrano sul bus in divisa da controllore. E l’invito è stato raccolto conquistando il riconoscimento del più bello. Marco Calcagno, 21 anni spezzino residente a Calice, infatti oltre a studiare Scienze motorie all’Università è impiegato con una ditta di vigilanza che si occupa, tra gli altri servizi, anche del controllo a bordo degli autobus di linea dell’azienda di trasporti Atc. Il suo modo elegante e la presenza sono state apprezzate dall’utenza e così per scherzo si è iscritto al famoso concorso di Alassio vincendo la fascia di più bello d’Italia nella classe riservata alla “Generazione Z“ ovvero quella della categora dai 18 ai 24 anni mentre la corona di più bello senior è riservata ai partecipanti fino a 36 anni. Marco Calcagno in passato non aveva mai partecipato a nessun concorso ma, sostenuto anche dai famigliari, ha deciso di provare presentandosi nella cittadina ligure insieme a altri 30 concorrenti. Ha trascorso giornate tra set fotografici, sfilate in costume da bagno e poi anche in abito elegante per convincere la giuria. E poi domenica sera è arrivato il verdetto.

"Sono rimasto davvero sorpreso – commenta Marco – e mi ha fatto enormemente piacere il risultato finale. Mi hanno convinto a partecipare proprio le persone che incontro sull’autobus per lavoro facendomi spesso complimenti, dicendomi che varei dovuto fare il cinema e partecipare ai concorsi. E così per scherzo mi sono iscritto proprio in extremis". E’ bastata una mail all’organizzazione e l’invio di qualche fotografia pr convocarlo a Alassio, località della Liguria famosa per i concorsi di bellezza sia maschili che femminili. Ha tenuto tutti i parenti con il fiato sospeso fino alla lettura del verdetto sottolineata con un sicero e commosso abbraccio. E’ stato premiato con la fascia del celebre concorso che si tiene dal 1979. E adesso cosa succederà? Nell’immediato, ovvero da stamani, Marco tornerà a bordo degli autobus per controllare che tutti abbiano il biglietto a posto e regolarmente obliterato all’ingresso al momento di salire sul mezzo. Ma da domani? "Sinceramente ancora non lo so – conclude Marco Calcagno – intanto lavoro come sempre e poi proseguo con gli studi universitari. Se poi capiterà qualche occasione di lavorare nel mondo dello spettacolo oppure del cinema ci posso anche fare un pensierino". Tra i suoi principali tifosi, oltre ai pendolari dell’autobus, ci sono i famigliari che lo hanno seguito emozionati tra il pubblico presente alla serata finale in questa prima esperienza sulle passerelle e continueranno a fare il tifo per lui".

Massimo Merluzzi