Vento fortissimo nell’entroterra, mareggiata con onde molto alte sulla Riviera. L’ondata di maltempo ha attraversato la provincia fortunatamente senza creare danni come avvenuto solo pochi giorni fa: Arpal ha chiuso l’allerta meteo ieri alle 14 (dopo averla declassata da arancione a gialla), quando il fronte temporalesco si è allontanato spostandosi verso la costa toscana. A Casoni di Suvero nella notte il vento ha raggiunto i 130 chilometri l’ora, sulla costa come detto si è invece dovuto fare i conti con la forza del mare: alla boa di Spezia sono stati raggiunti i 5.3 metri di altezza dell’onda. Qualche problema nella zona fra Levanto e Bonassola dove la mareggiata mare ha trascinato ingenti quantità di sassi sulla pista ciclabile (nella foto), spostando qua e là anche un paio di bidoni della nettezza urbana. Come già avvenuto nei giorni scorsi, la mareggiata ha richiamato l’attenzione di chi non si è voluto perdere uno spettacolo naturale comunque sempre di gran fascino, benchè da guardare con attenzione e da debita distanza. Nel corso della giornata non sono mancati gli interventi dei vigili del fuoco di Spezia, chiamati a rimuovere rami e piccole piante spinte a terra dalla forza del vento. "La notte di maltempo in Liguria si è conclusa fortunatamente senza troppi danni, l’allerta arancione sul Levante ligure stata declassata a gialla fino alle 14" spiega il presidente della Regione, Giovanni Toti facendo il punto della situazione.
CronacaMareggiata con onde alte 5 metri. La pista ciclabile invasa dai sassi