MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Dal lussuoso yacht al carcere. Marinaio prende a botte i poliziotti: arrestato

La notte bollente è iniziata in un bar di fronte ai giardini di viale Italia e proseguita con l’arresto al porto

Gli agenti della volante spezzina hanno faticato per tenere a bada la reazione del trentenne (foto di archivio)

Gli agenti della volante spezzina hanno faticato per tenere a bada la reazione del trentenne (foto di archivio)

La Spezia, 27 aprile 2025 – Si è concesso una notte decisamente sopra le righe e dallo yacht attraccato sulla banchina è finito nella cella di Villa Andreino. Protagonista della turbolenta vicenda un marinaio sudafricano in visita alla città a bordo di una lussuosa imbarcazione. L’altra sera si è scatenato in un bar che si affaccia su viale Italia e dopo le botte con alcuni avventori si è ripetuto anche con i poliziotti della volante, uno dei quali ha dovuto farsi medicare al pronto soccorso, ed è stato arrestato.

Il protagonista della nottata è un ingegnere di macchina di 33 anni, che dopo essere sceso dall’imbarcazione con la quale sta girando il mondo è arrivato in un bar all’interno dei giardini che si affacciano su viale Italia. Evidentemente l’alcol ha avuto un ruolo chiave nella storia visto che a un certo punto ha iniziato a litigare con due avventori passando dalle parole ai fatti. Rimediando però una sonora lezione tanto che gli agenti della volante appena intervenuti lo hanno trovato disteso a terra. Evidentemente non ancora calmo li ha offesi ripetutamente ed è rientrato all’interno del bar afferrando una bottiglia di super alcolico per poi lanciarla in strada per fortuna senza colpire nessuno. A quel punto è stato messo in sicurezza all’interno della volante e condotto al porto per recuperare i documenti che ha dichiarato di non avere con sé. Anche sulla banchina la musica non è cambiata.

Ancora agitato ha nuovamente aggredito i poliziotti e in particolare uno degli operatori ha dovuto farsi medicare al pronto soccorso con una prognosi di 4 giorni. E’ stato arrestato per resistenza e lesione a pubblico ufficiale e accompagnato in carcere. Ieri mattina in Tribunale, smaltita la carica alcolica, il giovane si è presentato con un atteggiamento decisamente tranquillo e educato accompagnato dall’avvocato del foro spazzino Chiara Floris e un’interprete per raccontare la serata e la sua paura vedendosi avvicinare dagli uomini in divisa. Il giudice Carolina Gagliano, pubblico ministero Claudia Merlino, pm onorario Alessandra Casseri, ha convalidato l’arresto operato dalla polizia.

Massimo Merluzzi