Marito violento scatta l’arresto per un giovane

Due uomini arrestati a La Spezia per maltrattamenti sulle rispettive compagne. Uno tunisino in carcere, l'altro spezzino violando divieto di avvicinamento. Procura al lavoro.

Marito violento scatta l’arresto per un giovane

Marito violento scatta l’arresto per un giovane

Due uomini sono stati arrestati dopo le denunce di maltrattamenti presentate dalle rispettive compagne. Gli agenti della Questura della Spezia hanno tratto in arresto un ventitreenne tunisino, destinatario della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale della Spezia, Marinella Acerbi, per il reato di maltrattamenti nei confronti della moglie di 26 anni, spezzina. Dopo le botte e gli atteggiamenti violenti ai quali la donna ha dichiarato di essere stata sottoposta anche durante il periodo di gravidanza ha deciso di chiudere la convivenza. La gravità del quadro indiziario, compresa la certificazione medica attestante le lesioni, ha fatto scattare l’arresto da parte della squadra mobile. La posizione dell’arrestato è ora al vaglio del Procuratore della Repubblica Antonio Patrono, del sostituto procuratore Federica Mariucci e del gip Marinella Acerbi. Decisamente singolare l’arresto di uno spezzino, finito in carcere per aver violato il divieto di avvicinamento alla compagna scattato dopo la denuncia della donna per maltrattamenti. Ma qualche sera fa la donna di 30 anni è andata a casa del compagno di 35 e ne è nato un nuovo diverbio che ha fatto scattare l’intervento della volante. Gli agenti hanno quindi verificato che in capo all’uomo era vigente la misura cautelare di divieto di avvicinamento e così lo hanno arrestato. Nonostante la compagna abbia tentato di difendere il comportamento dell’uomo e l’invito a allontanarsi. L’altra mattina l’uomo di 35 anni è comparso in Tribunale difeso dall’avvocato Federico Fiore. Il giudice Veronica Casiraghi ha convalidato l’arresto predisponendo l’obbligo di firma. m.m.