Marketing territoriale Val di Vara: studio Confcommercio

Marketing territoriale. Studio di Confcommercio

Marketing territoriale. Studio di Confcommercio

Studiare l’entroterra, analizzare l’esistente, proporre l’insediamento di nuove attività qualora necessario e valorizzare l’offerta attraverso un’attenta ed efficace campagna marketing. È l’obiettivo della Confcommercio spezzina, che sta lavorando a un progetto finalizzato a contrastare la desertificazione commerciale. L’associazione di via Fontevivo ha individuato nella Val di Vara alcune aree a maggior rischio desertificazione: zone di particolare interesse archeologico, storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico, ma che rischiano di trasformarsi in paesi ‘dormitori’, dove potrebbero quindi venire a mancare servizi di carattere sociale, aggregativo e inclusivo. Ieri il direttore Roberto Martini e il funzionario Mario Funaro hanno incontrato, i presidenti delle sedi zonali dell’associazione, Giampaolo Zolesi (bassa Val di Vara), Daniele Picetti (alta Val di Vara), e i responsabili di Confcommercio Pignone Enrico Bella e Elena Rodica. "I Comuni dell’entroterra avrebbero grandi potenzialità – ha spiegato Funaro –. Da un lato vogliamo favorire l’insorgere di nuovi insediamenti dove verranno individuate evidenti mancanze, dall’altra parte intendiamo svolgere una campagna di ‘marketing territoriale’ per far conoscere queste realtà". A questo primo incontro seguiranno momenti di confronto con le ammistrazioni e con i commercianti e gli imprenditori. "Due sono le direttrici sulle quali muovere il marketing territoriale: una focalizzata sulle caratteristiche tipiche dell’area geografica, l’altra tesa a rinnovare e rendere più fruibile e conosciuto ciò che già esiste".