Giovanni Toti (LaPresse)
La Spezia, 9 gennaio 2016 - "Un apuano su due direbbe di ‘sì’ all’annessione della provincia di Massa Carrara a quella di Spezia? Mi farebbe davvero piacere se ciò avvenisse veramente". Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti si dichiara quindi favorevole all’eventualità. Non esiste, al momento, una concreta possibilità di ‘fusione’: il dibattito nasce dai risultati di un sondaggio online elaborato dalla Cna Massa Carrara da cui emerge la volontà del 53% degli apuani di distaccarsi dalla Toscana e il fatto che due su tre di loro parteciperebbero anche ad un eventuale referendum popolare in merito.
"Da un punto di vista formale – continua Toti – è chiaro che non sia una via praticabile, ma è evidente dall’esito di quel voto che gli artigiani della provincia toscana non siano soddisfatti delle loro attuali condizioni economiche. Vorrei comunque dare a questo sondaggio il peso che merita, quello che può avere una provocazione".
La strada sarebbe irta, secondo Toti, anche per questioni politiche. "È giusto che ognuno venga governato da chi preferisce, ma con l’ipercentralismo di Renzi si stanno spogliando sempre più le comunità locali del loro potere decisionale. Difficile oggi mutare questa condizione".
Se non sarà oggi, in futuro chissà. "Sotto l’aspetto geografico le province sono già intersecate, con la Lunigiana che è solo amministrativamente sotto Massa e con il lembo di costa spezzino che si incunea fino al porto di Marina di Carrara. Potrebbe avere un senso ricondurre quell’area a un’unica entità, un territorio che storicamente, morfologicamente e culturalmente, è sempre stato unico e che oggi viene diviso da mere barriere amministrative".
Ci sarebbero zone a cui la Liguria ‘ambirebbe’. "Quelle del basso Piemonte – sorride Toti –, ma non so se le comunità locali sarebbero d’accordo". Per il governatore ligure, infine, esistono anche motivi sentimentali per allargare Spezia e la Liguria con la zona apuana. "Massa e Carrara è la provincia dove sono cresciuto e poter dare il mio contributo al territorio in cui ho vissuto per oltre vent’anni, mi renderebbe molto felice".