
Riservata, schiva, discreta e ricca, anzi ricchissima. E’ Massimiliana Landini (nella foto), classe 1942, lericina di nascita, fiorentina di adozione. Anche nella recente classifica di Forbes risulta essere la donna più ricca d’Italia: insieme alla sua famiglia dispone di un patrimonio di 9,1 miliardi di dollari. Secondo la speciale ricerca dell’edizione italiana del magazine più famoso al mondo per classifiche, leadership imprenditoriale e lifestyle, Massimiliana è la seconda in assoluto in Italia per titolarità di risorse, preceduta solo da Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica, il cui patrimonio è stimato in 25,8 miliardi di dollari.
La Massimiliana il prossimo 7 agosto compirà 79 anni. Non ha mai ostentato la sua ’potenza’ patrimoniale, connessa al felice matrimonio con Alberto Aleotti - classe 1923, di 19 anni più giovane di lei - e all’impresa di famiglia, leader del campo farmaceutico, la Menarini. Dal 2014, a seguito della scomparsa del marito, ha ereditato, assieme ai suoi tre figli, il colosso aziendale. Nel 2011 la figlia Lucia è diventata la presidente del gruppo Menarini, mentre l’altro figlio Alberto Giovanni è diventato vice presidente. La sua terza figlia, Benedetta, ha invece preferito dedicarsi all’arte e alla letteratura: è una brava scrittrice, impegnata in ambito editoriale, con la passione per l’ambiente e gli animali. Il padre Alberto Aleotti aveva iniziato a lavorare in Menarini nel 1964, per poi acquistarla agli inizi degli anni Novanta.
Corrado Ricci