Mbda, 34 assunzioni entro l’anno. E oltre 40 milioni di investimenti

La società missilistica pronta a perfezionare grossi interventi infrastrutturali su via Valdilocchi e ad Aulla. Previsto un ampliamento delle superfici operative. Ma si stenta a trovare ingegneri con profili idonei.

Mbda, 34 assunzioni entro l’anno. E oltre 40 milioni di investimenti

Mbda, 34 assunzioni entro l’anno. E oltre 40 milioni di investimenti

Un investimento di oltre 40 milioni di euro per ammodernare i siti di via Valdilocchi e di Aulla, più di trenta assunzioni da formalizzare entro fine anno, e una crescita esponenziale che fanno del polo spezzino un punto di riferimento per tutto il gruppo. Sono orizzonti ai quali non si può guardare con fiducia, quelli tracciati dalla dirigenza di Mbda Italia per il cluster spezzino, punto di riferimento italiano per i sistemi anti-nave, ’casa’ del Teseo – per il quale da mesi si sta lavorando alla versione Evo – e dei missili Marte, nonché centri di riferimento nazionale per l’integrazione pirica missilistica. Dati e strategie sono stati illustrati dall’amministratore delegato di Mbda Italia, Giovanni Soccodato, e dal direttore del polo spezzino Francesco Cernich. "Quello spezzino è un sito unico e strategico, che può contare sulla vicinanza di Leonardo, dei cantieri navali di Fincantieri e della Marina militare. La Spezia sarà coinvolta in tutti i principali programmi, sia per le munizioni realizzate per le nostre forze armate sia per clienti export, così come nell’evoluzione del Marte Er per le forze armate italiane e del nuovo Teseo Evo per la Marina Militare italiana. Oggi alla Spezia abbiamo tutte le competenze che ci consentono di seguire tutte le fasi di un missile, dalla fase di concetto alla progettazione e alla realizzazione" ha detto Soccodato. Una realtà in forte espansione che richiede più spazi e nuove assunzioni. Per i primi, Mbda ha iniziato proprio pochi giorni fa i lavori per la riqualificazione dell’ex incubatore della Camera di Commercio, dove saranno ricavati laboratori, centri di simulazione e uffici. Sarà realizzato anche un ingresso indipendenti, e realizzati 150 parcheggi. Al Cima di Aulla, comprensorio della Marina all’interno del quale opera Mbda, è prevista la realizzazione di un nuovo workshop, un magazzino inerti, celle per integrazione pirica Missili aster, e due nuovi depositi pirici. Misure in linea con gli indirizzi di ampliamento delle capacità ingegneristiche del cluster spezzino. Prima della pandemia il sito spezzino contava 186 addetti, oggi sono 286 (le donne rappresentano il 20%) ma la previsione annunciata dall’azienda è di arrivare a 320 per la fine dell’anno. L’ingresso di giovani ingegneri ha abbassato l’età media (da 45 a 41 anni e mezzo; ndr), eppure non mancano le difficoltà a reperire personale qualificato. "Abbiamo azzerato l’utilizzo risorse interinali – spiega il direttore del polo spezzino, Francesco Cernich –. Abbiamo però difficoltà a trovare persone con skill adeguate. Cerchiamo ingegneri aerospaziali, elettronici, delle telecomunicazioni, meccanici, e anche laureati in economia, logistica, finanza e informatici. Ma i laureati sono pochi, le società di recruiting non sono più sufficienti. Spesso alla Spezia le poche figure sono contese contemporaneamente da Mbda, Leonardo e Fincantieri. É un problema non solo nazionale, ma europeo, ed è notevole perchè pone limiti alla crescita".

Matteo Marcello