REDAZIONE LA SPEZIA

Messe a bordo delle navi in rada della Costa

Il ricordo delle donazioni degli eccessi alimentari delle navi dalla crociera alle mense dei poveri della città durante l’emergenza coronavirus è un faro proiettato nel futuro, quando le unità riprenderanno a navigare e a trasportare in lungo in largo gli ospiti, col loro effetto-linfa sul tessuto economico. La prospettiva è quella di strutturare gli aiuti, come già capita a Savona.

La riconoscenza verso la Compagnia Costa, che ha brillato nel recapito del cibo ai poveri della città. si è già espressa nelle settimane scorse, con la consegna a bordo delle unità di rada di dolcetti donati dal Lion Club del Mare per il tramite della Stella Maris e l’assist logistica delle vedette della Capitaneria di Porto. Sull’onda di questo slancio, padre Gianluigi Ameglio, cappellano della Stella Maris, consolida le attenzioni verso i marittimi: lunedì di Pasqua sarà a bordo di Costa Fascinosa (al mattino) e Costa Magica (al pomeriggio) per celebrare la messa.

E’ la prima volta nella storia del porto della Spezia che un sacerdote decide di allungare la sua missione pastorale a bordo delle navi con la celebrazione della messa pasquale per gli equipaggi. In questo caso quelli "isolati" in rada.