REDAZIONE LA SPEZIA

Era un giovane soccorritore: Michelangelo Orlandi muore nell’incidente

La Spezia, la tragedia che scuote il mondo del terzo settore. Il giovane è deceduto in uno scontro in motorino. Grave l’amico che era con lui. E’ accaduto nella serata di giovedì 25 ottobre. Inutile ogni tentativo di rianimazione. Tanti i messaggi di cordoglio

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Un'ambulanza e nel riquadro la vittima, Michelangelo Orlandi, volontario, morto in un incidente stradale

La Spezia, 25 ottobre 2024 – Il mondo del volontariato spezzino e di tutta Italia è in lutto per la morte di Michelangelo Orlandi, ventenne, morto in un incidente stradale a Spezia. Lo scontro è avvenuto nella serata di giovedì 24 ottobre e per il giovane non c’è stato niente da fare. Grave l’amico che era con lui, adesso ricoverato in ospedale.

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Una faccia conosciuta quella di Michelangelo nel mondo del terzo settore. Aveva prestato servizio in varie associazioni di volontariato. Ora lavorava alla Pubblica Assistenza di Corniglia e Vernazza. Era stato assunto da nove mesi ed era molto apprezzato per il suo modo di fare e il suo impegno.

L’incidente

Ferito l’amico

Il dolore

Chi era Michelangelo

L’incidente

L’incidente è avvenuto a Bottagna, frazione di Vezzano Ligure. Il giovane era in sella ad uno scooter con un amico diciannovenne, provenienti dalla provinciale dal lato di Follo e Ceparana mentre un furgone proveniva dal versante di Spezia. C’è stato lo scontro devastante con il mezzo. Diverse persone hanno chiamato i soccorsi. C’è stato l’arrivo tempestivo delle ambulanze della Croce Rossa di Follo e della Pubblica Assistenza di Vezzano Ligure insieme alle automediche Delta 1 e Delta 2. Ma per il giovane ogni tentativo di rianimazione è stato vano. 

Ferito l’amico

L’amico versa in gravissime condizioni all’ospedale Sant’Andrea, dove è stato trasportato in codice rosso, trattato in shock room, ha riportato un politrauma cranico, agli arti, al torace e contusioni polmonari, attualmente si trova in Rianimazione in prognosi riservata. Il conducente del furgone, un uomo di 45 anni, è rimasto illeso.

Il dolore

Moltissimi si sono stretti intorno alla famiglia del giovane deceduto, che risiedeva a Masignano. Una famiglia molto conosciuta ad Arcola, impegnata da sempre nel sociale, lo zio è stato milite e consigliere della Croce Verde di Arcola, altri familiari collaborano da sempre con le associazioni di volontariato. Alla camera mortuaria di Spezia moltissimi i mezzi del soccorso da tutta la provincia che si sono avvicendati, parcheggiati all’esterno per l'ultimo saluto al loro caro amico.

Chi era Michelangelo

Un ragazzo esemplare, sorridente, in prima linea quando c’era da dare un aiuto, un animo nobile. Il volontariato per lui era una missione, si distingueva Michelangelo, da tanti giovani che non hanno le idee chiare, lui le aveva: aiutare il prossimo sempre e comunque, senza badare alle ore, alle feste, agli impegni, prima di tutte le altre cose, sostenere gli altri in difficoltà.