CRISTINA GUALA
Cronaca

La bara sul camion dei vigili del fuoco: Michelangelo, i funerali del giovane soccorritore

La morte del ragazzo nello Spezzino: dolore e lacrime per l’ultimo saluto a un punto di riferimento del mondo del volontariato. Tanta gente in chiesa

La bara di Michelangelo Orlandi (nel riquadro) viene portata in chiesa da un camion dei vigili del fuoco

Arcola (La Spezia), 28 ottobre 2024 – Dolore e lacrime al funerale di Michelangelo Orlandi, venti anni, il giovane soccorritore e punto di riferimento del mondo del volontariato dello Spezzino, morto dopo un incidente in motorino in cui è rimasto ferito in maniera grave un amico. La chiesa di Baccano di Arcola non riusciva a contenere tutti coloro che hanno voluto salutare il giovane.

Molto conosciuto nel mondo del volontariato, in più associazioni del soccorso. Presenti tantissimi volontari delle Pubbliche Assistenze arrivati da molti comuni. La bara è stata portata in chiesa su un camion autoscala dei vigili del fuoco. Gli stessi vigili del fuoco hanno trasferito il feretro nell’edificio religioso per la funzione. 

Sull’altare della chiesa, una grande foto del giovane Michelangelo. Amici e rappresentanti del volontariato, che con lui hanno lavorato fianco a fianco, si sono stretti intorno alla famiglia nel momento più difficile. L’incidente mortale è accaduto a Bottagna, frazione di Vezzano Ligure. Il motorino in cui c’erano Michelangelo e un amico si è scontrato con un furgone. 

“Ti voglio dire – esclama la madre in chiesa rivolgendosi al ragazzo – che sei la cosa più bella che mi è capitata nella vita. Il mio orsetto. Mi chiedevi scusa per aver combinato uno dei tuoi guai e poi cucinavi le piadine. Eri orgoglioso per i tuoi interventi da soccorritore. Eri un piccolo uragano che forse mi aiuterà a sopravvivere”.