
Rinnovata la convenzione che prevede campionamenti di mitili, ostriche e acqua di mare "L’obiettivo è garantire le verifiche sanitarie nelle aree Diga Foranea e Baia di Portovenere".
Asl e Capitaneria di Porto Spezia avanti insieme sulla strada del controllo e sicurezza della molluschicoltura, sulla base del rinnovo della convenzione per le attività di monitoraggio e sorveglianza firmata ieri per Asl 5 da Mino Orlandi (direttore dipartimento igiene), per la Capitaneria di Porto di Spezia dal Capitano di Vascello Alberto Battaglini, capo del Compartimento marittimo. La convenzione annuale permette al personale di Asl 5, con cadenza quindicinale, di effettuare il campionamento di mitili, ostriche ed acqua di mare nelle due aree “Diga Foranea” e “Baia di Portovenere” dedicate all’allevamento dei molluschi bivalvi, destinati al commercio dopo depurazione in uno stabilimento riconosciuto, garantendone così la sicurezza dal punto di vista igienico sanitario. Col supporto della Capitaneria e l’ausilio dei tecnici Arpal, lo staff di Asl raggiunge i punti di prelievo dove assiste alla raccolta dei molluschi bivalvi da parte dei molluschicoltori e preleva campioni che vengono poi analizzati dai Laboratori ufficiali per la ricerca di eventuali contaminanti microbiologici, virologici, biotossicologici, chimici e fisici.
Nelle acque viene effettuata la ricerca di fitoplancton potenzialmente produttore di biotossine.
In caso di non conformità delle analisi, Asl adotta un’ordinanza di sospensione temporanea della zona di mare, fino a che i risultati di ulteriori campionamenti non confermino il ripristino delle normali condizioni igienico-sanitarie. "Questa convenzione è molto importante perché ha come obiettivo garantire le attività per la gestione del monitoraggio sanitario delle zone di allevamento dei molluschi" dicono Orlandi e Battaglini.